“Si abbassa notevolmente il costo della Tari”: l’annuncio arriva dal Comune di Avellino. “Grazie al passaggio di gestione del servizio rifiuti alla società Grande Srl, le utenze domestiche e commerciali beneficeranno di uno sgravio che va dal 7 al 18 per cento in meno sulle bollette del 2024 rispetto al 2023”.
“Avellino è prima in Campania per i risparmi conseguiti e figura così tra le uniche 20 città d’Italia in cui si registra un’inversione di tendenza rispetto ai costi. Dalle tabelle allegate alla delibera sul Pef e sulle Tariffe Tari per l’anno 2024, approvata dalla giunta Nargi, si desumono numeri inequivocabili. Tradotto in cifre, il risparmio sarà in media del 7 per cento per le famiglie, mentre per le imprese, in un frangente particolarmente delicato dal punto di vista economico, sarà ancora più consistente”.
“La riduzione dei costi raggiungerà il 18 per cento per bar, caffè e pasticcerie, il 17 per cento per
banchi di mercato e generi alimentari. Medesimo risparmio per Attività artigianali di produzione di beni specifici, mentre pagheranno il 15 per cento in meno gli esercenti di ortofrutta, pescherie, fiori e piante e pizza al taglio. Campeggi, distributori di carburanti e impianti sportivi si attestano al 12 per cento in meno”.
“Si tratta di una splendida notizia per l’intera città – commenta la sindaca Laura Nargi – che testimonia concretamente come l’affidamento del servizio alla società Grande Srl sia stata un’ottima intuizione. Da una parte riscontriamo e monitoriamo quotidianamente un servizio efficiente ed una città più pulita; dall’altra, alleggeriamo la pressione fiscale per i nostri cittadini. In particolare per quelle attività commerciali che sono la spina dorsale della nostra economia, ma che necessitano di una boccata d’ossigeno per rilanciarsi e creare ricchezza ed occupazione sul territorio. E’ questa la città che vogliamo: più sostenibile, anche economicamente, e sempre più pulita”.