Resta ai domiciliari la 49enne infermiera del San Pio, residente in un comune della Baronia, fermata dalla Squadra mobile, in flagranza di reato per una ipotesi di peculato. La donna è accusata di aver sottratto dall’ospedale San Pio di Benevento i medicinali e altro materiale, rinvenuti anche nella sua abitazione.
Il gip Loredana Camerlengo – al termine dell’udienza di convalida – ha convalidato la misura e lasciato la donna ai domiciliari. Nel corso dell’udienza l’indagata, difesa dagli avvocati Gianluca Riitano e Marcello Salvione, ha rilasciato dichiarazioni spontanee, riservandosi di rendere interrogatorio dinanzi al pm Maria Colucci, e che sarà fissato nei prossimi giorni.
La donna, che dopo aver lavorato al Pronto soccorso era stata spostata nel reparto di Medicina, è stata sorpresa in possesso di presìdi sanitari ed altri medicinali anche molto costosi che poco prima avrebbe sottratto all’azienda ospedaliera «San Pio». L’attività investigativa era scattata in seguito alla denuncia presentata dai vertici dell’ospedale, che avevano rilevato l’ingente mancanza di farmaci e di presìdi sanitari non giustificabile con i consumi effettivi, si sviluppava nel corso dei successivi mesi attraverso l’assunzione di sommarie informazioni, servizi di osservazione, controllo e pedinamento, nonché tramite e attività di intercettazione telefonica ed ambientale, anche all’interno dei locali adibiti a medicheria/infermeria e deposito di materiale sanitario del reparto di Medicina Interna dell’Azienda ospedaliera San Pio.