Sceglie di puntare sul potere delle donne Big Mama. Lo fa scommettendo su tre giovani artiste per la serata dei duetti la rapper irpina – vero nome Marianna Mammone, in gara al festival di Sanremo nei big con “La rabbia non ti basta”. Canterà Lady Marmalade di Labelle con Gaia, La Niña e Sissi. Una scelta che si carica di un valore forte per ribadire che è possibile una solidarietà femminile e che le donne possono giocare un ruolo centrale nel panorama musicale “Purtroppo per le donne nella musica c’è poco spazio, e si è portati a pensare che siamo tutte in competizione. Noi siamo amiche e volevo dimostrare che l’unione fa la forza”
Una canzone, come ha spiegato Big Mama, nata dal desiderio di lanciare un messaggio forte a chi fa fatica ad accettare il proprio corpo e deve affrontare ogni giorno discriminazioni e pregiudizi. Una canzone che parte da una storia personale segnata dal bullismo e dalla paura di non essere accettati “ho capito che serve trasformare le energie negative in positive. Qui parlo di come ho accettato la donna che sono. E’ una lettera alla me bambina, le chiedo di crederci anche se gli altri dicono che non può farcela perché è grassa, perché è una donna, perché viene da una realtà piccola e da una famiglia non benestante, perché è queer. Quando un bambino mi dice che da grande vuole diventare come me, mi emoziono.” Nelle interviste concesse, alla vigilia del festival, ha ricordato anche di aver dovuto fare i conti con il cancro, “ho fatto le chemio e ora sto bene, ho anche tenuto i capelli corti. Se voglio fare qualcosa io posso farlo a prescindere. Sono felice di urlare il mio pensiero su quel palco”.
Marianna sa bene quanto sia importante Sanremo anche per lanciare messaggi, di qui la volontà di proporre “brand inclusivi, di quelli con taglie che arrivano oltre la XL. Non mi interessava che li facessero su misura per me”. L’Irpinia fa già il tifo per lei e non vede l’ora di vederla sul palco.