Cala il sipario su Borgosalus, la manifestazione che si è svolta presso il Complesso Monumentale del Corpo di Cristo di Borgo di Montoro.
Ideatore il dott. Massimo De Girolamo, Borgosalus – Villaggio Itinerante Nazionale di Educazione Permanente al Benessere e alla Salute, arrivato alla decima edizione, come di consueto ha visto l’inizio della sua tappa nazionale il 21 luglio. Il palinsesto di 11 giorni, fitto di attività è stato molto amato e seguito dalla comunità di Montoro e non solo, in presenza e da remoto.
Soddisfatti Micaela ed Emanuele De Girolamo, alle redini della manifestazione.
Quest’anno si è parlato di disabilità, di amicizia e del senso di comunità e famiglia che ruota intorno la manifestazione e che contraddistingue da sempre il popolo di Borgo.
Un saluto e un plauso degli organizzatori va a tutti i sanitari che hanno reso possibile lo screening gratuito. Quest’anno è stata riscontrata ad un ragazzo di giovane età una anomalia cardiaca che andrà approfondita, forse salvandolo da una situazione molto più grave. “Queste sono le notizie che ci fanno andare avanti e ci fanno credere in quello che facciamo” ha detto Micaela De Girolamo.
Durante la cerimonia di chiusura è stato consegnato il Premio Massimo De Girolamo, già “Premio dei Premi, #MontorooltreiConfini, ideato dallo stesso dott. De Girolamo per quei montoresi che si sono contraddistinti nel proprio campo ricevendo riconoscimenti al di fuori del territorio di Montoro e che da quest’anno è stato intitolato a lui proprio per aver portato il nome e la cultura di Borgo, frazione di Montoro, con diversi progetti e attività in giro per l’Italia.
Il Borgosalus chiude la sua tappa nazionale ma non si ferma. “Organizzare 11 giorni di attività non è facile, come non è stato facile valutare le diverse proposte che ci sono pervenute non solo da Montoro ma anche da altri amici e associazioni del territorio nazionale. Se è possibile avere un palinsesto così ampio è grazie alle proposte e alla realizzazione di queste da parte delle Associazioni amiche e sensibili e alla volontà dei loro presidenti e dei volontari”, ha detto Emanuele De Girolamo. Proprio per questo motivo la manifestazione continuerà nei prossimi mesi, dopo la pausa estiva, con altre attività sul territorio nazionale.
Ideatore il dott. Massimo De Girolamo, Borgosalus – Villaggio Itinerante Nazionale di Educazione Permanente al Benessere e alla Salute, arrivato alla decima edizione, come di consueto ha visto l’inizio della sua tappa nazionale il 21 luglio. Il palinsesto di 11 giorni, fitto di attività è stato molto amato e seguito dalla comunità di Montoro e non solo, in presenza e da remoto.
Soddisfatti Micaela ed Emanuele De Girolamo, alle redini della manifestazione.
Quest’anno si è parlato di disabilità, di amicizia e del senso di comunità e famiglia che ruota intorno la manifestazione e che contraddistingue da sempre il popolo di Borgo.
Un saluto e un plauso degli organizzatori va a tutti i sanitari che hanno reso possibile lo screening gratuito. Quest’anno è stata riscontrata ad un ragazzo di giovane età una anomalia cardiaca che andrà approfondita, forse salvandolo da una situazione molto più grave. “Queste sono le notizie che ci fanno andare avanti e ci fanno credere in quello che facciamo” ha detto Micaela De Girolamo.
Durante la cerimonia di chiusura è stato consegnato il Premio Massimo De Girolamo, già “Premio dei Premi, #MontorooltreiConfini, ideato dallo stesso dott. De Girolamo per quei montoresi che si sono contraddistinti nel proprio campo ricevendo riconoscimenti al di fuori del territorio di Montoro e che da quest’anno è stato intitolato a lui proprio per aver portato il nome e la cultura di Borgo, frazione di Montoro, con diversi progetti e attività in giro per l’Italia.
Il Borgosalus chiude la sua tappa nazionale ma non si ferma. “Organizzare 11 giorni di attività non è facile, come non è stato facile valutare le diverse proposte che ci sono pervenute non solo da Montoro ma anche da altri amici e associazioni del territorio nazionale. Se è possibile avere un palinsesto così ampio è grazie alle proposte e alla realizzazione di queste da parte delle Associazioni amiche e sensibili e alla volontà dei loro presidenti e dei volontari”, ha detto Emanuele De Girolamo. Proprio per questo motivo la manifestazione continuerà nei prossimi mesi, dopo la pausa estiva, con altre attività sul territorio nazionale.