“Negli ultimi anni la Regione Campania ha destinato notevoli risorse economiche al sistema dei consorzi industriali e alle aree industriali. Investimenti molto significativi che non si vedevano dai tempi della Cassa del Mezzogiorno”, ha sottolineato Visconti, ricordando l’impegno messo in campo per la modernizzazione delle infrastrutture produttive.
Tra i principali interventi realizzati “abbiamo avuto delibere importanti per la riqualificazione dei depuratori per i quali furono stanziati trenta milioni di euro. Altri venticinque furono destinati a interventi ambientali. Inoltre, circa sessanta, settanta milioni di euro sono stati investiti per la riqualificazione delle arterie di collegamento nelle aree industriali, al rifacimento dei sottoservizi, all’ampliamento delle aree di manovra e alla pubblica illuminazione”.
“Il sistema delle aree industriali e il sistema delle aree ASI in particolare, per la prima volta dai tempi della Cassa del Mezzogiorno, ha ricevuto interventi che non vanno sottovalutati. Dal 2016 ad oggi, abbiamo beneficiato di finanziamenti per circa cento milioni di euro, se non di più, che hanno consentito iniziative di riqualificazione, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture, con particolare attenzione all’ambito ambientale”.
Tra i progetti più rilevanti, Visconti ha ricordato il rifacimento degli impianti di depurazione, l’introduzione di nuovi sistemi di trattamento dei reflui e l’installazione di videocamere di sorveglianza.
“Come Presidente di un consorzio e rappresentante della federazione, quindi, posso affermare con sicurezza che le aree produttive non ricevevano tante risorse economiche dai tempi della Cassa del Mezzogiorno ma solo la continuità di questi interventi potrà garantire uno sviluppo stabile, creare nuove opportunità di occupazione e rafforzare la competitività del nostro territorio”, ha concluso Visconti.