Non accenna ad arrestarsi lo sciame di scosse di terremoto nei Campi Flegrei. La più forte, quella registrata alle 20:10, ha raggiunto una magnitudo di 4.4, alla quale ne sono seguite altre tre che oscillano tra magnitudo 3.9 a 3.6.
Il sisma è stato avvertito distintamente in tutta l’area metropolitana e nella città di Napoli, dove un gran numero di persone è sceso in strada. La Regione Campania ha deciso di attivare l’unità di crisi, avviando la costruzione di tensostrutture. Intanto il presidente Vincenzo De Luca è arrivato a Pozzuoli.
Il sindaco puteolano ha cercato di infondere calma tra i suoi cittadini, nonostante il momento molto delicato.
“Abbiamo tutti avvertito la scossa di pochi minuti fa, mantenete la calma, siamo in contatto con l’Osservatorio Vesuviano per tutti gli aggiornamenti“, afferma il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. Dall’ufficio stampa del Comune fanno sapere che il sindaco ha riunito in Comune il Centro operativo comunale (Coc) per organizzare le squadre dei tecnici per i rilievi di eventuali danni agli edifici.
Il sindaco ha ricevuto la chiamata del ministro Musumeci, che “si è messo a totale disposizione per ogni cosa”. Anche il direttore della protezione civile regionale sta arrivando nella sede comunale.
In centinaia i cittadini che si sono riversati in strada, così come a Bagnoli, dove molte auto con persone a bordo sono in sosta lungo il grande viale della ex base Nato.