Caos nel M5s. Arriva la richiesta formale da parte di Beppe Grillo di ripetere le votazioni della consultazione online conclusasi ieri per modificare lo statuto. Ora si riuniranno gli organi collegiali e poi si tornera’ a ricorrere al giudizio degli iscritti al Movimento.
Da Campo Marzio nessun commento ufficiale alla decisione di Grillo. Conte. Tra i quesiti sui quali si erano espressi gli iscritti: il ruolo del presidente e del garante, modalità di modifica dello Statuto, proposte relative al comitato di garanzia, al collegio dei probiviri e alle modifiche di nome e simbolo.
Lo Statuto M5S, all’articolo 7, prevede che “entro 5 (cinque) giorni, decorrenti dal giorno della pubblicazione dei risultati sul sito dell’Associazione, il Presidente e il Garante congiuntamente possono disporre l’inefficacia di una deliberazione, ed eventualmente la sua ripetizione, qualora siano rilevati vizi, irregolarità o violazioni di norme statutarie, del codice etico o regolamentari nel corso di svolgimento della stessa che possono aver alterato il risultato”.