Corriere dell'Irpinia

Caro padre, l’appello della diocesi: i fedeli facciano sentire il proprio affetto al vescovo

E’ un invito a far sentire il proprio affetto al vescovo di Avellino Arturo Aiello, in un momento difficile per la propria salute, a causa di un herpes zoster che lo ha colpito, fiaccandolo profondamente nel fisico e nello spirito, quello che lancia la diocesi di Avellino. Una semplice mail da inviare all’indirizzo vescovo@diocesiavellino.it magari iniziando con “Caro padre”, mettendo da parte fronzoli e frasi di circostanza per testimoniargli la propria vicinanza, l’abbraccio del suo gregge di cui non ha mai smesso di occuparsi, a partire dai giovani, al centro della sua pastorale attraverso incontri, concerti e spettacoli teatrali. Ad animare l’impegno del vescovo Aiello la convinzione che la fede passa innanzitutto per l’arte e la bellezza, che ha cercato di trasmettere alle nuove generazioni attraverso il coinvolgimento di talenti e compagnie del territorio. Un invito nella consapevolezza che la vicinanza e l’affetto hanno un potere miracoloso nel favorire la ripresa fisica, che il vescovo è un padre che ha bisogno di sentire l’affetto dei figli. Un’iniziativa che diventa occasione per rinsaldare la comunità, che appare fortemente lacerata alla vigilia delle elezioni

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