Centro per l’Autismo di Valle, il presidente regionale del Mid Campania Giovanni Esposito (Movimento italiano disabili) ne è convinto: “Poco cambierà tra la vecchia e nuova gestione dell’Asl di Avellino finora guidata dal direttore generale Mario Ferrante, anzi il nuovo direttore avrà tutte le garanzie, se non pure maggiori, per poter prendere presto in carico la struttura così come appurato anche a margine dell’ultimo tavolo tecnico svolto in Prefettura”. Qui Esposito si riferisce al summit che si è tenuto con il prefetto Rossana Riflesso con i rappresentanti dell’Asl, del Comune di Avellino e delle associazioni Mid e Insieme per Avellino e per l’Irpinia (con Pasquale Luca Nacca): in quella sede il prefetto ha chiesto al Comune di accelerare sugli ultimi lavori da fare per poter render ela struttura del Centro per l’Autismo di Valle idonea e trasferibile, come previsto, all’Asl.
“In ambito autismo difatti tutta la gestione legata ai trattamenti sanitari in Provincia di Avellino è stata affidata ai privati ma sempre sotto la supervisione dell’Asl e solo così è stato possibile tutelare il diritto alle cure, come pure i progetti di vita sono stati sempre redatti dalle equipe di neuropsichiatria infantile dell’Asl cosa che non fa assolutamente il privato. Due domande ci sorgono spontanee però e crediamo siano essere legittime: ad eccezione del Centro Australia che è pubblico, i trattamenti riabilitativi non vengono forse effettuati presso centri privati accreditati? Sulla mancata apertura finora della struttura di Valle, più conosciuta come il cubo blu dimenticato e abbandonato dalla politica, non sarebbe il caso di puntare il dito contro chi magari ha messo in campo non o una ma più di una omissione amministrativa sulla quale probabilmente la magistratura anche sta provando a far luce, oltre che politica a più livelli?”.
“L’Asl è già da tempo che si è detta di essere pronta a prendere in carico la struttura e far partire i trattamenti, già lo era con la passata amministrazione comunale quando a nostra memoria già lì ai tenne un appuntamento con la precedente rappresentante di governo terminato con il nulla di fatto per negligenza politica come tutti sanno? Ottocento famiglie grazie all’Asl di Avellino, al prefetto Riflesso che ha presieduto con profonda sensibilità il tavolo richiesto dal Mid e da Insieme per Avellino e per l’Irpinia, oggi sanno che almeno l’Asl per quanto di sua competenza è pronta a partire con il Centro di Valle ma si attende però la risoluzione dei problemi ben noti da parte del Comune riguardo la struttura, si auspica però per la fine dell’anno l’inaugurazione”.