Il tribunale di Avellino ha revocato la misura cautelare anche per i due figli del medico accoltellato ad agosto dello scorso anno durante la rissa avvenuta in via Ferrari tra due nuclei familiari, per questioni di eredità. La misura restrittiva era stata adottata dopo la violenta rissa tra famiglie scoppiata il 5 agosto dello scorso anno nella frazione Ferrari di Cervinara, durante la quale il medico rimase ferito da un’arma da taglio. Con la revoca della misura, i due giovani potranno ora fare ritorno presso l’abitazione dei nonni.
La moglie e i due figli del medico ferito durante una rissa, furono sottoposti al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai due coniugi anziani, su decisione del gip Paolo Cassano al termine dell’udienza di convalida delle misure degli arresti domiciliari per i cinque indagati coinvolti nella della violenta lite , avvenuta alla frazione Ferrari. Con la convalida da parte del giudice per le indagini preliminari, delle misure di divieto di avvicinamento in sostituzione dei domiciliari, fu disposta l’immediata liberazione di tutti e cinque gli indagati.
Durante la rissa il medico fu colpito da una coltellata ed è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Pio di Benevento, mentre un giovane ha riportato una grave ferita alla testa causata da un colpo di bastone. Altri due feriti riportarono lesioni meno gravi, ma furono comunque medicati presso l’ospedale di Benevento.