Decine di cittadini hanno partecipato questa mattina a Baiano, in piazza Napolitano, alla manifestazione di protesta in vista della chiusura della linea Napoli-Baiano della Circumvesuviana, in programma a partire da domani per lavori urgenti alla rete.
Un’iniziativa promossa dal comitato civico E(a)vitiamolo di Sperone e dal comitato pendolari vesuviani, ha partecipato anche il segretario nazionale ferrotranvieri del trasporto pubblico locale del sindacato Orsa, Gennaro Conte.
Gli organizzatori della manifestazione, in una nota, sottolineano che “l’esecuzione dei lavori può essere effettuata di notte, così come avviene ed è programmata e pubblicizzata per la linea di Sorrento, lasciando aperto il servizio durante la giornata; le corse di bus predisposte non rappresentano un vero servizio sostitutivo, in quanto non consentano la mobilità tra i comuni delle tratte interessate dalla sospensione; la chiusura dal primo luglio pregiudica la mobilità di molti studenti impegnati a sostenere gli esami di maturità nei tanti istituti di istruzione secondaria che insistano sulla linea; la chiusura totale delle tratte di Baiano e di San Giorgio non consente di testare nei mesi estivi, in un periodo di minore stress, i servizi sostitutivi da Volla e le coincidenze da San Giorgio, prima dell’apertura delle scuole a settembre; la carenza di treni, forse la vera causa, che oggi ha portato alla chiusura delle linee Baiano e San Giorgio per rafforzare il servizio sulla linea di Sorrento, aumenterà fino a settembre 2025”.
“Eav – proseguono i manifestanti – in virtù di questo atavico e irrisolto problema, dovrebbe attivarsi per migliorare il dialogo con i comitati e le associazioni di pendolari al fine di redigere un nuovo piano di esercizio condiviso, spalmando in modo equo viaggi e disagi su tutte le linee”.