“Case di caccia”. Sono già 15 le strutture in via di realizzazione distribuite su tutto il territorio della Campania. «La nostra Regione – spiega l’assessore regionale Nicola Caputo – è l’unica in Italia a finanziare questi centri di raccolta che sono di fondamentale importanza per il monitoraggio sanitario del cinghiale e per la prevenzione della diffusione della Peste Suina Africana». E’ uno degli argomenti discusso in settimana con il professore di parassitologia Vincenzo Veneziano.
Attenzione puntata anche sul Calendario Venatorio. «Stiamo predisponendo gli atti amministrativi per difendere il Calendario giustificando e rispondendo con fatti concreti a tutte le osservazioni del Tar – continua l’assessore – Siamo in contatto con l’Avvocatura Regionale e con il Gabinetto del Presidente per mettere in campo tutto il possibile.
Intanto ringrazio il Presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale per aver convocato la Commissione Consiliare per Venerdì con all’odg i Piani Faunistici provinciali di Avellino, Benevento, Caserta, Salerno e Napoli. Per evitare ulteriori intralci amministrativi, data l’esasperata conflittualità tra mondo venatorio e mondo ambientalista nella nostra Regione arriveremo alla definizione della complessa questione tenendo presente l’obiettivo principale di assicurare di svolgere l’attività venatoria senza ulteriori intoppi.
Intanto assicurando, senza correre alcun rischio, l’apertura ordinaria e poi cercando di consentire anche le preaperture o alcune di esse in base all’evoluzione delle attività e dei lavori consiliari».