Il Comune di Avellino conferirà la Cittadinanza onoraria al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Su proposta del sindaco, Gianluca Festa, la giunta di Palazzo di Città ha deliberato l’importante riconoscimento al capo del Viminale, che sarà ratificato in Consiglio comunale.
Proprio Festa l’aveva annunciato nei mesi scorsi. L’approvazione dell’atto di giunta, che premia l’alto valore dimostrato dall’uomo delle istituzioni originario di Pietrastornina, arriva mentre da Roma rimbalza la notizia di una possibile tappa irpina – proprio su iniziativa di Piantedosi – del G7 dell’Interno, incentrato sui dossier più scottanti dell’agenda internazionale. Segnatamente a Mirabella Eclano.
«Abbiamo approvato la delibera di giunta per il conferimento della Cittadinanza onoraria a Matteo Piantedosi – spiega il sindaco Gianluca Festa – quale riconoscimento formale per le indiscutibili qualità, il valore ed il rigore manifestati dall’attuale ministro dell’Interno, in un lungo e particolarmente prestigioso cursus honorum nelle istituzioni dello Stato. Prefetto di Roma e Bologna, vice direttore Generale della Pubblica Sicurezza per l’attività di coordinamento e pianificazione delle Forze di Polizia, capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno ed oggi numero uno del Viminale, Piantedosi incarna perfettamente lo spirito di un territorio, quello irpino, che fa della tenacia e della capacità di lottare ogni giorno le sue doti peculiari. La carriera di Piantedosi – ricorda Festa – dimostra che, se si punta sul merito, ogni obiettivo è raggiungibile. Insegna ai nostri giovani – conclude la fascia tricolore – l’appartenenza al territorio e che, anche partendo da qui, si possono raggiungere i più alti traguardi nazionali».