Grottaminarda – Domani pomeriggio, presso la sala convegni “Thomas Menino” si ritroverà il Comitato civico “Uniamoci per l’acqua”. Per riprendere il filo del discorso sull’emergenza idrica, dopo aver incontrato i rappresentanti dei partiti politici della provincia, i maggiori esponenti anche a livello nazionale. Anche il Prefetto di Avellino, poco prima che si riunisse il G7 dei ministri dell’Interno a Mirabella Eclano, li ha ricevuti a palazzo di Governo.
A Rossana Riflesso è stata consegnata “una mozione urgente-scrive il Comitato nel suo ultimo comunicato stampa-volta a sollecitare interventi immediati e risolutivi”. Saranno quindi, sostenute in Parlamento le ragioni del Comitato. “I politici incontrati si sono impegnati a sostenere le nostre istanze, mostrando grande sensibilità al problema”. Lo stesso ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, durante la conferenza stampa finale del meeting della settimana scorsa,”ha promesso di portare la questione all’attenzione del governo”. Intanto, continua il Comitato, “la grave crisi idrica che sta attanagliando l’Irpinia e parte del Sannio continua a preoccupare profondamente la comunità. L’invecchiamento delle reti idriche, con tubature risalenti a decenni fa e materiali ormai obsoleti, sta mettendo a dura prova il sistema di distribuzione dell’acqua, causando disagi sempre più frequenti per i cittadini”.
Alla luce di queste promesse, di impegni presi, adesso bisognerà passare ad una seconda fase di questa emergenza:”Si rende necessario-infatti scrivono nel comunicato-un confronto aperto con la cittadinanza per fare il punto della situazione e definire le prossime azioni da intraprendere”. Quindi si arriva al confronto di domani, nove ottobre, nella cittadina ufitana, alle ore 17, con il ritrovo di piazza Monumento.
“La partecipazione all’assemblea è fondamentale-conclude”Uniamoci per l’acqua-” per decidere insieme e definire una strategia comune per portare avanti questa battaglia”.