di Virgilio Iandiorio
Ieri ho assistito ad un’accesa disputa tra diversi miei compaesani che, come di consueto, trascorrono del tempo a discutere di molte e varie cose davanti al bar. L’argomento era attualissimo: l’elezione del democratico Zohran Kwame Mamdami a sindaco di New York. Come succede in questi casi la disputa verteva sulla contrapposizione del nuovo sindaco con il presidente in carica. A ben vedere sono entrambi, sindaco e presidente, campioni dell’antisistema ed entrambi vorrebbero che gli USA pensassero ai soldi loro (Trump) e non andassero in giro per il mondo come nuovi colonialisti (Mamdami). Insomma, entrambi sono contro la globalizzazione che va contro i lavoratori americani (Trump), ed è l’arma ideologica del capitalismo per dominare sui più deboli (Mamdami). Una disputa che non avrà fine, per ora. E i simpatizzanti per l’uno o per l’altro si danno da fare per dimostrare le loro buone ragioni.
Mi sono ricordato di un aneddoto che ci riporta alla Napoli dei re Borbone. Il poeta W. Goethe, che nel suo Viaggio in Italia arrivò a Napoli nel febbraio del 1787 e vi soggiornò per più di un mese, rimase colpito dalla pulizia della città. Tutte le mattine prima dell’alba “operatori ecologici” (come li chiamiamo ai giorni nostri) con i carretti raccoglievano la spazzatura accumulata sulle strade, e la portavano in campagna come concime per gli orti.
E l’aneddoto? Comincia proprio da questa premessa. I trasportatori facevano a gare a consegnare ai contadini l’immondizia migliore per la concimazione degli orti. Una mattina due di questi lavoratori con il loro carro colmo di spazzatura stavano venendo alle mani perché entrambi sostenevano di trasportare l’immondizia migliore. Ad un passante che si presentava come persona distinta, i due contendenti chiesero di fare da arbitro e di stabilire chi trasportasse l’immondizia migliore. Il distinto signore considerò prima l’uno e poi all’altro carretto ed espresse così il suo giudizio:” Signori miei, monnezza è questa e monnezza è quella”.
Sarà così anche per il neo sindaco di New York e il presidente in carica? Non si può prevedere il futuro, ma se le premesse sono queste, con due personaggi anti sistema, che lottano contro il mercato globale da destra e da sinistra, toccherà anche a noi di dire come il distinto signore dell’aneddoto. Oppure come dicevano i nostri nonni: “Se non è dutto, è cautato” riferito agli oggetti di uso comune, che non si presentavano rotti, ma avevano dei buchi grossi al loro interno.



