La città di Benevento continua ad essere protagonista dei processi di sviluppo delle aree interne. Dopo i venti milioni per un moderno hub ferroviario a benevento, dei trecento di Rfi destinati alla rete ferroviaria in Campania, il Cipess ha deliberato, nell’ambito dell’aggiornamento del Contratto tra Mit e Anas 2021-2025, lo stanziamento delle risorse relative alla progettazione dell’asse Caserta – Benevento, “un’opera strategica e attesa da tempo che garantirà un collegamento più sicuro ed efficiente tra i due capoluoghi, contribuendo in maniera decisiva alla crescita delle aree interne della Campania”. Sono le parole del Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante. “Il Cipess – aggiunge – assegna inoltre alla Regione 169 milioni di euro per il servizio di trattamento di rifiuti stoccati in balle tramite la realizzazione e la gestione di un impianto di trattamento presso lo STIR di Caivano e altri 109 milioni di euro per il servizio di trattamento di rifiuti stoccati in balle attraverso la realizzazione e gestione di un impianto di trattamento in Località Ponte Riccio, a Giugliano in Campania. Sono poi previsti 20 milioni per il porto Masuccio e piazza della Concordia a Salerno, grazie ai quali sarà possibile procedere alla rifunzionalizzazione dell’area, rafforzando il suo ruolo di cuore della nautica di diporto della città. Il Governo e il Mit continuano a garantire il massimo impegno per lo sviluppo della Campania, che – conclude Ferrante – può e deve guardare con fiducia al futuro”
Per il deputato campano e coordinatore regionale della Lega Gianpiero Zinzi, “questo per noi è un primo passo decisivo perché parliamo di un’opera strategica fondamentale per lo sviluppo delle aree interne della Campania che da anni pagano la carenza di infrastrutture inadeguate. E’ chiaro che adesso il nostro impegno è focalizzato all’individuazione dei fondi in tempi brevi, almeno per il primo lotto di lavori. Dopodiché, non possiamo dimenticare che fino ad oggi abbiamo assistito ad una mancata assunzione di responsabilità da parte dell’amministrazione De Luca che – com’è noto – avrebbe potuto indicare la Caserta-Benevento come opera strategica, evitando che l’asse venisse escluso dal contratto di programma Anas prima di questo ultimo importante aggiornamento”.
Altrettanto positivi i commenti di Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania: “Quando altri sproloquiavano e criticavano, gli stessi che quando hanno avuto ruoli nazionali non sono stati capaci di programmare un’opera strategica qual è la Caserta-Benevento, noi agivamo in silenzio per raggiungere l’obiettivo. Ed oggi grazie all’impegno del ministro Salvini, del sottosegretario e vice segretario federale Durigon, del sottosegretario al Cipess Morelli e dell’onorevole Zinzi, ovvero ad un’autorevole filiera della Lega, l’opera che collegherà Benevento a Caserta è stata reinserita nel contratto di programma dalla quale era stata in precedenza esclusa per responsabilità della Regione Campania”, aggiunge Barone che prosegue: “Oggi per il Sannio e per la Valle Caudina è una giornata positiva. Quest’opera è strategica non solo perché collegherà a quattro corsie due capoluoghi di provincia della Campania ma servirà un’area vasta che interessa anche parte della provincia di Avellino e aiuterà la Valle Caudina e la Valle di Suessola a decongestionare il traffico da un lato e a promuovere lo sviluppo dall’altro. E’ un’asse stradale che che attraverserà 18 comuni di tre province”. Per Barone “l’impegno della Lega è stato determinante, l’onorevole Zinzi ci ha lavorato quotidianamente e il sottosegretario Morelli, dopo l’istruttoria del Mit fortemente voluta dal ministro Salvini, ha chiuso il cerchio con l’aggiornamento al contratto di programma al Cipess di oggi. E’ chiaro che questo è un primo ed importantissimo passo, da domani lavoreremo affinché vengano recuperate le risorse per la realizzazione, in lotti, dell’arteria”, conclude Barone.