Un itinerario “Dalle Grandi Madri di Gennaro Vallifuoco al tris di brividi e misteri di Gaetana Aufiero”. E’ l’appuntamento in programma venerdì 4 aprile, alle 17.30, presso la Biblioteca delle Suore Benedettine di Mercogliano. Una conversazione a più voci su immagini, echi, vibrazioni dal profondo del mistero che è in noi e fuori di noi. Interverranno Adelino Di Marino, Gennaro Vallifuoco, Gaetana Aufiero, Raffaele Barbieri e l’editrice Giovanna Scuderi.
Centrale nella ricerca dell’artista Gennaro Vallifuoco, docente di scenografia all’Accademia delle Belle Arti, la rappresentazione della Grande Madre, la Mater Matuta, che si fa espressione di un messaggio universale di speranza. Sono oltre le novanta opere di Gennaro Vallifuoco dedicate alle Madri, esposte in numerose mostre, alla riscoperta della primigenie società mediterranee ed al culto della Grande Mandre. Vallifuoco si confronta con il tema del sacro, come a voler ricostruire l’antico santuario delle Madri.
Un viaggio in cui l’arte abbraccia la letteratura. E’ il mistero il filo conduttore della raccolta di racconti, edito dalla casa editrice Scuderi. A prendere forma luoghi, storie e fantasmi, che riemergono dai crocicchi, dai pozzi, dalle acque, parlando di una cultura non localistica né folcloristica, ma europea e mediterranea di cui si è persa la memoria. Così nei tre racconti, dalla Calabria favolosa ed arcaica, incapace anche dopo due guerre mondiali di accettare la modernità si giunge alla Toscana di fine 900 che accoglie in un suo borgo antico una giovane donna moderna trascinata suo malgrado in un’atmosfera medievale, tramata di maghi e di streghe che nei boschi celebrano i loro riti. Centrale il terzo racconto che conduce il lettore in Irpinia in una casa moderna, dove di colpo le voci del passato riprendono vita e sconvolgono.
Tante in tutti i racconti le donne, creature che custodiscono da secoli il mistero della vita e della morte, figure intriganti ed affascinanti (nel senso etimologico e paurosodella parola da fascinum latino). Tre racconti da leggere tutti di un fiato, un viaggio nella storia e nella geografia del nostro paese che dal Sud giunge ad abbracciare le pendici dell’Amiata in Toscana, presentato già in copertina da una splendida e misteriosa Mater Matuta, creata dallo straordinario artista irpino, Gennaro Vallifuoco.