In occasione dell’80° anniversario delle “Quattro Giornate di Napoli”, il 29 settembre alle ore 16:00, presso l’aula Mario Gioffredo del Dipartimento di Architettura, Palazzo Gravina, via Monteoliveto n°3, sarà presentata, nell’ambito del Convegno nazionale “Imprenditoria femminile e pari opportunità, l’emissione di un “Annullo Speciale“, a cura di Poste Italiane, dedicato alle “Imprenditrici”.
Lo scorso 8 marzo a Roma, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle donne, è stato emesso il francobollo delle imprenditrici, appartenente alla serie tematica “Senso Civico“, il cui bozzetto è stato realizzato dal reparto grafico dell’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato.
L’iniziativa promossa dagli Stati Generali delle Donne e dalle Città delle Donne con il patrocinio di ANCI, e con i patrocini dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali della Provincia di Napoli, dell’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Napoli, dell’Associazione Antinoo Napoli Identità Libere e del Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli “Federico II” vuole celebrare le donne della città di Napoli con un annullo speciale dedicato alle donne imprenditrici, per ricordare il loro ruolo fondamentale nella società e nell’economia, ma è anche un’occasione per incoraggiare le donne a mettersi in gioco senza paura.
Il 29 settembre, una delle date dall’alto valore simbolico per la Città di Napoli, si intende rimarcare anche il ruolo fondamentale delle donne durante la resistenza partigiana. È noto che durante le “Quattro Giornate”, dal 27 al 30 settembre 1943, Napoli e i suoi cittadini riuscirono da soli a sconfiggere e cacciare dalla città le truppe di Hitler, e a liberare le strade di Napoli dall’occupazione nazi-fascista. Poco conosciuto e per lungo tempo taciuto è invece il ruolo che hanno avuto le donne per liberare Napoli e non solo Napoli. Quella napoletana fu una vera e propria insurrezione con protagoniste le donne, ma anche gli intellettuali in pensione, gli anziani, gli scugnizzi, e i femmenielli. Questi ultimi sono stati i protagonisti delle barricate e, assieme alle donne, della stressante ricerca dei viveri.
Una giornata simbolica, quindi, con una duplice funzione: il riconoscimento delle donne per la crescita economica e sociale del nostro paese e delle nostre comunità, ma anche il loro riconoscimento per il ruolo avuto nella Liberazione e nella lotta al nazifascismo.
Nell’ambito dell’iniziativa, sarà presentata, inoltre, l’anteprima del Primo Premio “Napoli Città delle Donne” – “Le Resistenti” – in memoria della prof.ssa Francesca Menna, grazie alla cui tenacia e determinazione la Città di Napoli si è dotata, nel 2021, della delibera “Città delle donne“, un atto di indirizzo politico, rivolto ai decisori politici, che contempla una visione di città al femminile e a misura di tutte le persone: le donne si prendono cura dei luoghi che abitano, vivono, attraversano! La delibera “Città delle donne” si pone in continuità con il “Piano Strategico delle Pari Opportunità per Napoli “Città: Femminile, Plurale“” e con il progetto una “Rete per le donne” che il Comune di Napoli, nel 2007, anno europeo delle Pari Opportunità, ha adottato su impulso della Senatrice Valeria Valente, al tempo Assessore alle PO del Comune di Napoli.
I lavori, introdotti e moderati da Maria Lippiello, Coordinatrice degli Stati Generali delle Donne della Campania, si apriranno con gli indirizzi di saluto del Direttore del DiARC Prof. arch. Michelangelo Russo, del Presidente dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali della Provincia di Napoli dott. Maurizio Sansone, del Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Napoli, del Presidente dell’Associazione Antinoo Napoli Identità Libere Antonello Sannino e della Vice presidente ANCI Maria Terranova, delegata ANCI alle PO. Seguiranno gli interventi della Senatrice Valeria Valente, della Coordinatrice Nazionale degli Stati Generali delle Donne Isa Maggi, della Presidente dell’Associazione Ariete Anna Torre, dell’architetto Valeria Spinelli del direttivo nazionale Attuare la Costituzione, delle Ambassador Città delle donne Caterina Mazzella e Mariangela Calise.
Durante l’iniziativa, che si chiuderà con gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, delle professioni, del mondo accademico e della società civile, si conosceranno i nominativi delle premiate del Primo Premio “Napoli Città delle donne”.