“Sono a disposizione a fare un dibattito sulla sanità in Campania con chiunque, candidati, membri del Governo, ministri, sottoministri, per dire quello che abbiamo ereditato e il sangue che abbiamo buttato per dieci anni”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la cerimonia della posa della prima pietra nel cantiere dell’ospedale di comunità a Pomigliano d’Arco.
De Luca dice di non avere “più voglia di ascoltare bestialità sulla sanità in Campania, soprattutto dal candidato di centrodestra. La sanità che abbiamo ereditato – ha proseguito – era quella del governo regionale di centrodestra: eravamo l’ultima regione d’Italia, eravamo commissariati, la sanità che abbiamo ereditato era a 103 punti della griglia Lea, cioè nei livelli essenziali di assistenza. Non utilizzavamo i fondi sanitari da vent’anni, non avevamo un piano ospedaliero nè una rete di emergenza per ictus e cardiologica. Non avevamo un accidente di niente”.