Vincenzo De Luca torna a parlare di terzo mandato. Lo fa alla festa dell’Avanti a Pomigliano.
“Il futuro della Campania si decide a Napoli, non a Roma. Ci sono esponenti politici nazionali che non sanno neanche come si arriva a Napoli, avete mai sentito qualcuno parlare dei nostri problemi e dei nostri figli? Parlano della nostra regione senza conoscere il nostro territorio”.
De Luca sottolinea che “non esiste più una coalizione di centrosinistra. Siamo messi peggio del 2022 – ha aggiunto – e vorrebbero decidere a Roma il destino della Campania”.
Il governatore osserva che “solo il Psi mantiene una propria autonomia storica, manteniamoci riformisti almeno noi. Avete mai sentito qualcuno della sinistra storica parlare di sicurezza?”, ha proseguito.
De Luca senza freni: “L’unico potere monocratico è quello del Papa, e pure lui deve stare attento”, ha proseguito, sottolineando che un presidente di Regione “può essere sfiduciato domani mattina e se ne torna a casa”.
“Hanno inventato idiozie totali – ha aggiunto De Luca – per giustificare questa immensa ipocrisia per la quale i gruppi dirigenti a Roma hanno una sola preoccupazione, cioè come candidarsi alle elezioni successive e proteggersi la poltrona”.