Dopo quattro ko di fila, l’Avellino torna al successo. E lo fa al 90′ col redivivo Di Gaudio che stende un coriaceo Foggia al termine di un match vibrante e ricco di gol (3-2). I lupi partono bene passando in vantaggio dopo appena 9′: su cross di Ricciardi, Marconi centra la traversa ma sulla respinta si avventa D’Angelo che non sbaglia. Subito avanti, gli irpini rischiano poco contro un Foggia che ha il predominio solo del possesso palla ma che risulta allo stesso tempo sterile. Biancoverdi che ne approfittano per raddoppiare a fine primo tempo con la bella zuccata di Marconi (al primo gol al “Partenio- Lombardi”) su cross dalla destra di Mazzocco. Due a zero all’intervallo. Gara chiusa? Macchè. Il Foggia si scuote, comincia a macinare gioco mentre l’Avellino indietreggia vortiginosamente. Dopo 4′ Ogunseye riapre il match uccellando in area Moretti. I satanelli di Somma ci credono ed al 29′ la pareggiano, ancora con Ogunseye, stavolta su rigore (fallo ancora di Moretti). Finale convulso. Espulso Rastelli. Il jolly al 90′ lo trova l’Avellino col neo entrato Di Gaudio in mischia su azione d’angolo.
Avellino- Foggia 3-2
Avellino (4-3-3): Pane; Ricciardi, Benedetti, Moretti, Tito; Mazzocco (28’ st Maisto), Casarini, D’Angelo (5’ st Matera); Trotta (28’ st Di Gaudio), Marcone, Russo. A disp. Marcone, Rizzo, Sottini, Garetto, Gambale, Aya, Tounkara. All: Rastelli.
Foggia (3-5-2): Thiam; Rutjens, Di Pasquale, Kontek (5’ st Markic); Garattoni (28’ st Bjarkason), Odjer, Petermann, Frigerio (1’ st Peralta), Costa; Iacoponi, Ogunseye. A disp. Nobile, Pirrò, Vacca, Schenetti, Agnelli, Leo, Battimelli, Capogna. All: Somma.
ARBITRO: Sig. Mario Saia della sezione di Palermo.
ASSISTENTI: Sigg. Giovanni Dell’Orco, della sezione di Policoro e Matteo Pressato.
QUARTO UOMO: Sig. Mario Perri della sezione di Roma 1.
MARCATORI: 9’ pt D’Angelo, 46’ pt Marconi, 4’ st Ogunseye, 29’ st Ogunseye (rig.), 45’ st Di Gaudio.