L’autonomia differenziata “un’opportunità da offrire alle Regioni e agli enti locali, affinché possano finalmente decidere come spendere le risorse disponibili». Ha ribadito l’importanza dei Lep, «fondamentali per la crescita del Sud”. Così il sottosegretario al Lavoro e vicesegretario nazionale della Lega, Claudio Durigon, intervenuto questa mattina ad Avellino, al Circolo della Stampa, insieme ai candidati del Carroccio al Consiglio regionale, Sabino Morano, vicecommissario provinciale, e Linda Caporaso.
Durigon ha rivendicato il ruolo della Lega: “Siamo il partito che più di tutti ha investito nel Mezzogiorno. Solo per la Campania sono stati messi a disposizione 26 miliardi dal ministro Salvini: mai in passato erano arrivati fondi simili”.
Il sottosegretario ha poi tirato una stoccata politica a Roberto Fico: “Dico la verità: meno male che può vincere Cirielli, perché sarebbe difficile applicare l’autonomia con un presidente come Fico, che ritengo incompetente”.
Durigon ha confermato la necessità di ulteriori risorse per il Sud: “È chiaro che servono fondi. Nessuno lo nega. Già abbiamo stanziato molto, ma occorre che le risorse vengano affidate a presidenti capaci di farle fruttare, puntando su infrastrutture e non sull’assistenzialismo”.
Sul tema dei 100 euro ai pensionati, contestati dal centrosinistra come misura assistenzialistica, ha replicato: “Non è assistenzialismo, ma un sostegno concreto che Cirielli vuole estendere, come già avvenuto in Piemonte e come sta accadendo in Abruzzo. L’inflazione ha pesato soprattutto sui pensionati: questo aiuto è più che giustificato”.
Durigon ha affrontato anche il tema della sanatoria edilizia: “L’ultimo condono risale al 2002 e la Campania, allora governata dalla sinistra, non vi aderì. Io ritengo necessaria una sanatoria per le prime case: non possiamo permettere che le persone vengano allontanate dalla propria abitazione quando non vi sono rischi idrogeologici rilevanti. Parliamo di case primarie, non di seconde case al Circeo”.
Sul risultato elettorale della Lega in Campania, il sottosegretario è fiducioso: “Sono orgoglioso dei nostri candidati: stanno conducendo una campagna straordinaria. Credo che saremo una bella sorpresa e daremo una spinta importante alla vittoria di Cirielli e al rilancio della regione. L’alternativa sarebbe un blocco istituzionale tra un De Luca e un Fico sostenuti da potentati diversi: sarebbe drammatico per la Campania”.
Interpellato sulle aree interne, in particolare sulla provincia di Avellino, Durigon ha ricordato le iniziative legislative del Carroccio: “La Lega ha promosso una legge nazionale dedicata alle aree interne e montane. Intendiamo ampliarla, perché Avellino e la sua provincia sono sempre più dimenticate dalla Regione. Servono infrastrutture, lavoro, collegamenti più efficienti, opportunità per mantenere qui i giovani. Abbiamo già destinato risorse importanti con la norma sulle aree montane, che può essere estesa ulteriormente alle aree interne”.




