Dopo la denuncia sulla gravissima condizione dei noccioleti in provincia di Avellino, lanciata nelle settimane scorse dal Comitato Agricoltori Avellinesi, insieme ad Uniagri e fatta propria dal Coordinamento Nazionale Agricoltori e Pescatori Italiani (COAPI), le associazioni chiamano la Regione Campania ed alla Provincia.
Intanto, prosegue il confronto con con realtà produttive delle nocciole di altre aree della Regione Campania e di quelle circostanti per valutare la dimensione e l’impatto dei problemi che già ora segnalano rischi importanti non solo per questa annata agraria ormai largamente compromessa e non solo per la provincia di Avellino.
Di qui l’appello degli agricoltori alle istituzioni perché si metta in campo una iniziativa adeguata sia per far fronte alle emergenze di questa annata agraria sia per pianificare una azione nel tempo che metta in sicurezza le produzioni e che le rilanci, in considerazione del ruolo centrale della corilicoltura nella economia agraria dei nostri e territori delle aree interne.
“Bene la Regione Campania che ha convocato il Tavolo di Confronto per il 26 Agosto. Noi ci saremo portando un documento di proposte alle istituzioni e offrendo il supporto tecnico necessario” ha annunciato Roberto Lauro, portavoce dei Comitati della Provincia di Avellino “Apprezziamo l’invito a partecipare all’incontro e sottolineiamo con soddisfazione come solo con il coinvolgimento pieno del tessuto produttivo e degli agricoltori che sopportano direttamente gli effetti delle crisi, possiamo affrontare i problemi”.
Con questo obiettivo, gli agricoltori del “Movimento dei trattori” che sono stati nei mesi scorsi in mobilitazione con presidi che hanno coinvolto tutta la provincia di Avellino per denunciare in tutta Italia lo STATO DI CRISI della piccola e media impresa produttiva e dei territori rurali, hanno chiesto un confronto con le istituzioni, dialogando con diversi interlocutori istituzionali del territorio per sensibilizzarli e renderli consapevoli. Fra questi, fa sapere Antonello Nudo di UNIAGRI, “ringraziamo il Consigliere Provinciale Franco di Cecilia, che già era intervenuto attivamente a facilitare il percorso che ha portato la Provincia di Avellino nei mesi scorsi ad adottare un atto deliberativo sulla crisi dell’agroalimentare irpino e il Consigliere Regionale Vincenzo Alaia, presidente della V Commissione del Consiglio Regionale ed eletto del territorio, per aver raccolto la richiesta che gli abbiamo indirizzato per attivare il confronto con la Regione”.
All’incontro del 26, a illustrare il documento delle associazioni, insieme ai rappresentanti delle due Associazioni della Provincia di Avellino sarà presente anche uno dei componenti il COAPI che, intanto, ha chiesto il confronto anche con l’amministrazione provinciale.