La sesta tappa del Giro d’Italia, in programma il 15 maggio, la Potenza – Napoli di 226 chilometri, che si concluderà sul lungomare del capoluogo campano, transitera’ in Irpinia. E proprio a metà percorso, dalle parti di Nusco, presso l’area dell’ex Gargone, ci sarà un sit in organizzato dai Comitati che, ormai quasi da un anno, stanno lottando per la questione “emergenza idrica”.”Uniamoci per l’acqua”, ‘Agricoltori Avellinesi della media valle del Sabato” e l’associazione “Uniti per Avellino e l’Irpinia”, hanno promosso una iniziativa, dalle ore 10 alle 15.”Con striscioni e trattori, cittadini e agricoltori irpini campo per difendere il territorio e il futuro – scrive infatti l’associazione irpina -“. Sarà una”iniziativa, pacifica ma determinata – continua – che si svolge in concomitanza con il passaggio del Giro d’Italia: un’occasione strategica per dare visibilità a una battaglia cruciale che riguarda tutti”. L’iniziativa dei comitati di giovedì prossimo si pone “l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e chiamare alle proprie responsabilità la politica locale, regionale e nazionale, di fronte a una crisi idrica senza precedenti – scrive”Insieme per Avellino e l’Irpinia” – che colpisce famiglie, attività commerciali e aziende agricole”. E”Uniamoci per l’acqua”:”L’Irpinia disseta milioni di cittadini ma resta assetata’. Questa provincia, per il Comitato nato a Grottaminarda, sta vivendo un paradosso: quello, cioè” che da qui partono le acque che alimentano le reti idriche di mezza Campania e i nostri paesi soffrono quotidianamente la sete. Soprattutto d’estate”. La scelta del luogo dove si riuniranno i Comitati, che tra l’altro invitano le comunità a partire, non è stata scelta a caso. Infatti, continua “Uniamoci per l’acqua”,”si svolge a pochi chilometri dalla sorgente Pollentina di Cassano Irpino, simbolo di questa profonda ingiustizia”