Il Mid (movimento italiano disabili) coordinato in Campania da Giovanni Esposito, scende in campo al fianco della Misericordia di Montella, esclusa dalla recente sagra cittadina: “Ci chiediamo come abbia potuto l’amministrazione comunale aver escluso una realtà territoriale cosi rappresentativa e con personale oltre che mezzi all’avanguardia per il soccorso sanitario, da un’iniziativa così rilevante che va anche oltre i confini provinciali. Siamo vicini al presidente Flavio Lombardi e ai suoi giovani volontari, i quali con ansia attendevano il loro coinvolgimento e la loro partecipazione all’evento”.
“Questo caso ci fa pensare come la politica sia lontana dalla realtà e da chi quotidianamente con sacrifici immani e senso del dovere si spende per il territorio. Anche in altri Comuni limitrofi registriamo lo stato di abbandono del volontariato con realtà rilevanti che si ritrovano nonostante il loro impegno e i loro sacrifici sempre più a dover chiudere i battenti, lasciando i territori con forti disagi sociali che contribuiscono allo spopolamento delle aree interne della Campania. Invitiamo in conclusione l’amministrazione comunale a un chiarimento pubblico, che riteniamo necessario e doveroso, sui fatti accaduti”.