Terzo appuntamento per “Estate in Pinacoteca” con la presentazione del libro ‘Non si uccide il passato – Il male sporca Napoli’ (Mursia Editore), di Letizia Vicidomini, in programma venerdì 25 luglio alle ore 20,30, presso la Pinacoteca d’Arte Contemporanea di Montoro. Una serata organizzata dall’Associazione culturale ‘ContemporaneaMente’, col Patrocinio dell’Amministrazione comunale Città di Montoro.
Letizia Vicidomini è nata a Nocera Inferiore (SA), ma raggiunta Napoli da vent’anni per lavoro, ne ha fatto lo scenario privilegiato delle sue storie.
È stata speaker per le maggiori emittenti nazionali e regionali (RTL 102.5, Kiss Kiss, Radio Marte, Radio Punto Nuovo), attrice e voce pubblicitaria.
Tra gli spettacoli messi in scena spiccano “La casa di Bernarda Alba” di Garcia Lorca, “Le serve” di Jean Genet e molti di Eduardo De Filippo e Pirandello.
Alcuni suoi scritti sono diventati pièce teatrali ad opera dell’attrice e regista Ramona Tripodi.
La prima pubblicazione è del 2006: il romanzo “Nella memoria del cuore”, edito da Akkuaria, così come “Angel”, del 2007. Nel 2012 è la volta della storia ambientata tra la Puglia e l’Argentina, “Il segreto di Lazzaro”, edito da CentoAutori, prefazione di Maurizio de Giovanni.
Nel 2014 per Homo Scrivens pubblica “La poltrona di seta rossa”, saga familiare che ripercorre cento anni di storia italiana e l’anno successivo, sempre con la stessa casa editrice, passa con successo al genere noir con “Nero. Diario di una ballerina”. Il romanzo è nella sestina dei finalisti del premio “Garfagnana in giallo 2015” e Menzione speciale al Festival Giallo Garda. La “trilogia dei colori” si completa con “Notte in bianco (2017), di nuovo finalista in Garfagnana. Nel 2019 pubblica, sempre per Homo Scrivens, “Lei era nessuno”. Ad aprile 2021 Homo Scrivens ripubblica “Il segreto di Lazzaro” in una versione aggiornata e rivista, che vince il Premio Internazionale Giallo Garda, VII Edizione.
Suoi racconti sono inclusi in numerose antologie. Tra le principali “Una mano sul volto” e “Diversamente amici”, curate da Maurizio de Giovanni (Ed. A est dell’Equatore), “Napoli in cento parole” e “Napoli a tavola in cento parole” (Perrone Editore), “Free Zone” (Echos) e “Il bivio” (Oakmond Publishing), “Attesa. Frammenti di pensiero”, “Un giorno per la memoria” (Homo Scrivens). Pubblica nella collana di Mursia Giungla Gialla curata da Fabrizio Carcano, “La ragazzina ragno” che trionfa nell’edizione 2021 del Garfagnana in giallo, in finale anche al Premio Misstery legato al Festival del Giallo a Napoli. A novembre 2022 esce “Dammi la vita” con la stessa casa editrice, che entra nuovamente nella cinquina votata dai lettori.
A marzo 2023 pubblica per SetteChiavi il thriller “Salvami”, racconto lungo che apre la collana Passepartout curata da Diego Di Dio, che si piazza sul podio della X edizione di Giallo Garda. Viene menzionata da Ciro Sabatino nella “Storia del giallo a Napoli” (Homo Scrivens 2024) tra le rappresentanti di spicco della “scuola napoletana” capeggiata da Maurizio de Giovanni.
A ottobre 2024 pubblica “Non si uccide il passato. Il male sporca Napoli” (Mursia Editore).