Una tavolata solidale capace di riunire centinaia di persone nell’antico borgo di Doganavecchia di Serino per ribadire il valore della condivisione. E’ la Festa dei popoli dell’ Associazione SERINO HUMANITAS che taglia il traguardo della quarta edizione nel segno della solidarietà e del confronto tra culture differenti. A riunirsi alla stessa mensa saranno uomini e donne di differente nazionalità, in fuga da fame e sete. A promuovere l’iniziativa l’Associazione Cuochi avellinesi, capeggiata da Luigi Vitiello, con i ritmi di Tarantella for Africa di Roberto D’Agnese e la Magia di Donsa. Quest’anno il premio della solidarietà SERINO HUMANITAS sarà assegnato al giornalista Enzo Costanza per il suo impegno in difesa degli ultimi e la sua attenzione a chi vive una condizione di disagio. Nell’occasione sarà realizzata una tela dal Maestro Domenico Ingino. Una tavolata per lanciare una messaggio di solidarietà e pace e gridare il desiderio di una PALESTINA LIBERA. “La nostra tavolata – spiega Laura Rocco, anima dell’iniziativa – diventa spazio di incontro, contaminazione tra persone che condividono storia, colori e un’ orizzonte comune. La Festa dei popoli è simbolo per costruire relazioni autentiche, sotto lo stesso cielo, quello della PALESTINA”