Si è conclusa con la consegna della bandiera della Palestina alla Madonna di Montevergine la quinta edizione di Festambiente Meridiana, il festival dell’ambientalismo irpino promosso dal circolo Legambiente Avellino. Un gesto simbolico che ha segnato la conclusione di tre intense giornate di incontri, dibattiti e partecipazione tra Avellino, Atripalda e Mercogliano.
Quest’anno Festambiente Meridiana ha posto al centro i grandi temi ambientali e sociali del nostro tempo: Crisi idrica, agricoltura sostenibile e cambiamenti climatici, tutela della biodiversità, comunità e meridionalità. Tanti i momenti di confronto tra cittadine e cittadini, associazioni e istituzioni, uniti dalla volontà di costruire un futuro più giusto e sostenibile.
Il festival ha potuto contare sul sostegno e la collaborazione di numerose realtà territoriali – Arci Avellino, Libera Avellino, Irpinia Avventura, Gastarèa, Fortapàsc, Museo M.I.R.A. e Arci Servizio Civile Avellino – a testimonianza di una rete viva e solidale che continua a crescere.
In ogni appuntamento la bandiera della Palestina ha accompagnato simbolicamente il festival, fino alla sua consegna alla Madonna di Montevergine, un gesto che ricorda l’unione intersezionale tra lotte ambientali a quelle per i diritti umani.
“Festambiente Meridiana è stata una riflessione sulla nostra terra e un’occasione per approfondire temi fondamentali nella lotta ai cambiamenti climatici e nella transizione ecologica” – ha dichiarato Antonio Di Gisi, presidente di Legambiente Avellino.
“Non rappresenta un punto di arrivo né un punto di partenza, ma una tappa di un percorso collettivo che continueremo a costruire insieme alla comunità”.