“L’applauso più importante di questo congresso va alla sindaca Laura Nargi, che in questo momento delicato della consiliatura porta il peso della costruzione di un nuovo modello politico, non più all’insegna dei litigi, ma dello stare insieme, così da avviare un percorso che assecondi le reali istanze e i bisogni dei cittadini. Dallo scontro non può nascere una azione politica positiva”. Gerardo Melillo, consigliere comunale di Forza Italia, appena eletto coordinatore cittadino del partito, esordisce così, rivolgendosi a Nargi, che è seduta in prima fila, di fianco al deputato Gianfranco Rotondi, al Viva Hotel dove si celebra il congresso cittadino degli azzurri.
Melillo affronta subito, in modo schietto e diretto la questione politica che riguarda il Comune di Avellino, indicando una soluzione allo scontro interno alla maggioranza, tra festiani e la sindaca. Il nuovo coordinatore cittadino invita Nargi ad avere coraggio, offrendogli sostegno. Del resto, al ballottaggio il Patto civico, di cui Melillo e l’altro consigliere comunale di Fi, Sergio Trezza, hanno fatto parte, l’ha sostenuta.
Altro passaggio dell’intervento di Melillo è rivolto ai giovani, che sono numerosi in sala e presenti in modo significativo negli organi di partito: “Avete visto tutti la loro pulizia morale. Li dobbiamo aiutare a crescere, la segretaria cittadina deve essere per loro una palestra”.
Al congresso di Fi, ci sono i pezzi grossi del partito campano: Tullio Ferrante, sottosegretario di Stato alle Infrastrutture, Francesco Silvestro, senatore della Repubblica, Fulvio Martusciello, segretario regionale e capo delegazione di Forza Italia nel Parlamento europeo.
Ad intervenire tra gli altri Angelo Antonio D’Agostino segretario provinciale di Fi, Giuliana Franciosa, responsabile provinciale Azzurro Donna, Michela Colucci, segretaria provinciale dei Giovani di Forza Italia.
E’ Livio Petitto, consigliere regionale che sottolinea come Fi si candidi ad essere “il primo partito della provincia: l’entusiasmo di questa mattina lo dimostra. Partendo dai giovani cerchiamo di dare serenità e speranza a questo territorio”. E sulla situazione politica del comune capoluogo: “Siamo il partito del dialogo, pronti al confronto con chiunque, l’importante è che sia improntato alla chiarezza e alla lealtà, ovvero su ciò che è mancato dal momento dell’insediamento dell’amministrazione”.
“Questo congresso – conclude Martusciello – certifica la rinascita di Forza Italia. Il partito è stato interamente ricostruito in tutta l’Irpinia, anche nel capoluogo. Poniamo le basi per ritornare al governo della città e della regione. Perché abbiamo una grande classe dirigente, che si misura quotidianamente con i problemi del territorio. Successivamente al referendum – assicura – arriverà il nome del candidato presidente per la regionali. È stato convocato il tavolo nazionale per individuare i candidati nelle Marche, in Puglia, in Toscana, Veneto e Campania. Ormai ci siamo”.