Le bellezze marine delle diverse costiere (dal Cilento a Sorrento) ma anche le opportunità d sviluppo delle aree interne a vocazione green (dall’Irpinia al Sannio). Da martedì 7 ottobre la quarta edizione del PMFF, il Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli, uno degli appuntamenti internazionali più attesi per le proiezioni del miglior cinema green, terrà a battesimo il suo “Focus Campania”. Da quest’anno accanto alle quattro sezioni tradizionali del PMMF c’è, infatti, anche una sezione di concorso generalista dedicata ai cortometraggi girati in Campania a partire dal 2024. Al Focus Campania saranno dedicati tre pomeriggi fino a giovedì 9 ottobre ospitati nella Sala degli Angeli dell’Università Suor Orsola Benincasa ed organizzati in collaborazione con il Master in Cinema e Televisione diretto da Nicola Giuliano. Il Suor Orsola sarà quest’anno la ‘casa’ di tutti i cortometraggi del PMFF perché dal 7 al 9 ottobre ospiterà anche la sezione Cortometraggi in concorso dove ci saranno ben cinque delle venti anteprime italiane del Festival come “Requiem for the Caspian”, il documentario sul disastro geologico che stanno vivendo le coste del Mar Caspio in Azerbaijan e “Fille de l’eau” una coproduzione (Francia, Olanda, Portogallo) di animazione sulla vocazione alla vita in mare.
“ll cinema – sottolinea il Rettore del Suor Orsola, Lucio d’Alessandro – è uno straordinario strumento formativo che nel nostro Ateneo utilizziamo da anni a supporto di numerose discipline e ci rende particolarmente orgogliosi ospitare un Festival del cinema che abbia una vocazione sociale così spiccata, in particolare sui temi ambientali che sono anche una declinazione del nostro corso di laurea magistrale in Economia, management e sostenibilità. Ed in particolare ci appare importante che la nostra Università, che ospita da oltre 10 anni un centro di produzione cinematografica e televisiva collegato ad un percorso di alta formazione, sia parte integrante di una rete virtuosa che esalta la vocazione produttiva della nostra città e della nostra regione nel settore dell’audiovisivo“.
Alle cinque giornate tradizionali previste dal PMFF, dal 7 all’11 ottobre (programma completo del Festival su www.pianetamarefilmfestival.it) con oltre 4mila spettatori attesi (70% di giovani under 30 grazie alle partnership con scuole e università), si aggiungerà quest’anno una suggestiva serata di anteprima al Circolo Posillipo di Napoli fissata per lunedì 6 ottobre alle 19. Al centro della serata una riflessione su sport e cinema come strumenti pedagogici per ridurre i rischi di dipendenza da smartphone e social media negli adolescenti che si svilupperà a seguito della presentazione del lavoro di produzione dei Film Lab del Pianeta Mare Film Festival, che rappresentano dal 2022 uno dei ‘marchi di fabbrica’ della vocazione sociale e formativa del Festival. “Duecento giovani e quasi 100 corti realizzati in tre anni – sottolinea Valerio Ferrara, già vincitore del premio “La Cinef” al Festival di Cannes e direttore dei Film Lab del PMFF – sono numeri importanti che mostrano il successo del nostro progetto di promozione dell’utilizzo artistico e tecnico professionale dello smartphone per la produzione di cortometraggi a budget zero per raccontare storie ed esperienze di vita, buone pratiche di sostenibilità ambientale e azioni civiche virtuose su argomenti come i cambiamenti climatici, la biodiversità e la protezione del patrimonio artistico e naturale che rappresentano il futuro del nostro pianeta”.
La quarta edizione del Film Lab di Napoli prenderà il via martedì 7 ottobre nelle aule multimediali dell’Università degli studi di Napoli Parthenope e sarà seguita dal 27 al 31 ottobre da un’altra opportunità di Film Lab nelle
aule della Apulia Film Commission presso il polo Bibliomuseale di Lecce, grazie al finanziamento del CNR Nanotec e del Centro nazionale biodiversità NBFC, due dei tanti partner scientifici e culturali del Festival.
Dal cinema Academy Astra al Museo Darwin Dohrn: le proiezioni itineranti del Festival tutte ad ingresso libero
Il Cinema Academy Astra dell’Università degli Studi di Napoli Federico II sarà invece la ‘casa’ dei lungometraggi in concorso e della sezione di concorso Panorama oltremare con quattro serate dal 7 al 10 ottobre sempre a partire dalle 19. Il gran finale della quarta edizione del PMFF è fissato per sabato 11 ottobre con una maratona di 7 ore (dalle 16 alle 23) di proiezioni e premiazioni al Museo Darwin Dohrn della Stazione Zoologica Anton Dohrn.
Ben sette saranno i premi di questa quarta edizione con un montepremi complessivo di quasi 10mila euro. La giuria tecnica composta da Chloé Batissou, Claudio Oliva, George Panopoulos, Massimo Pronio, Fabrizio Rongione e Valia Santella assegnerà il premio per il miglior lungometraggio e per il miglior cortometraggio. La sezione Panorama Oltremare ha una giuria, come sempre dedicata, composta quest’anno da Agathe de Lorme, Vittorio del Tufo, Antonella Di Nocera, Greta Esposito e Massimo Pronio. Le altre tre giurie per i premi speciali sono tutte composte da giovani. Ci sarà come sempre una giuria giovani generale con oltre trenta studenti universitari provenienti da numerosi Atenei italiani alla quale quest’anno si affiancheranno due giurie giovani speciali: la giuria WWF Young integralmente composta da attivisti ambientalisti e una giuria popolare giovani con oltre 200 studenti dell’Università Suor Orsola Benincasa per la premiazione della sezione Focus Campania
Tutte le proiezioni del PMFF sono ad ingresso gratuito, previa prenotazione online, grazie al sostegno della Film Commission della Regione Campania, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, della Fondazione Banco di Napoli, di HSPI e all’ospitalità degli atenei napoletani e del Museo Darwin Dohrn.