Si conferma spazio di accoglienza e laboratorio aperto al territorio il monumentale Convento San Francesco a Folloni di Montella. L’occasione è offerta da Francesco d’Incanto, rassegna in programma da sabato 30 settembre a mercoledì 4 ottobre. Ad alternarsi concerti, spettacoli per bambini e stand gastronomici. Molte le iniziative previste all’interno dell’edificio francescano, monumento religioso duecentesco e incorniciato dall’imponente scenario naturale dei Monti Picentini, all’insegna di arte, musica e spiritualità. L’evento è promosso dal Comitato Festa ‘Francesco d’Incanto’ presieduto da Maurizio Capone, con la direzione artistica di Roberto D’Agnese per Omast Eventi e sotto la guida di Fra Luigi Carillo e Fra Mario Ravanni.
E’ Fra Luigi Carillo a spiegare il significato del tema ‘Tu sei dimora‘ scelto per questa edizione: “Un’edizione per noi speciale che è arrivata a celebrare gli 800 anni dell’invenzione del presepe di Greccio e della regola francescana. Con ‘Tu sei dimora’ abbiamo voluto racchiudere un ventaglio di significati. Intendiamo, difatti, dare alla parola ‘dimora’ un valore che si collega alla famiglia, al rito dell’accoglienza, e alla casa, luogo dove tutti possono essere accolti indistintamente. Sono state d’ispirazione le parole di Papa Francesco in una delle sue ultime omelie ovvero dimora come disponibilità e ascolto“.
Tra le iniziative in programma, attesa la donazione dell’olio, quest’anno offerta dal Comune di Castelfranci. Un rituale che, a turno, i sei comuni dell’Alta Valle del Calore ripetono con la simbolica marcia ‘Senza Confini‘. Un tragitto dal diffuso valore spirituale. La lampada rappresenta tutte le comunità della Valle del Calore che vogliono mantenere accesa in segno comunione e preghiera, una fiamma che arde giorno e notte nella cappellina del santo. Il gruppo podisti di Montella, come da ricorrenza, partiranno dalla tomba di San Francesco da Assisi, dove accenderanno la fiamma, per ritornare a piedi domenica 1 ottobre a Montella.
La manifestazione ricca di varie proposte artistiche, culturali e spirituali, nasce dalla volontà di rilanciare il valore della solidarietà e dell’incontro all’altro. Un programma ricco che affianca alla proposta musicale di Eugenio Bennato, anche la testimonianza importante dell’intervento portata dalla psicologa Elena Comentale dell’associazione ‘Casa Famiglia’ di Potenza.
Insieme ai frati francescani e al lavoro artistico del direttore Roberto D’Agnese, la presenza del Comitato Festa ‘Francesco D’Incanto’ che da sempre supporta e affianca i frati nella raccolta fondi, poi destinata alla comunità religiosa per la realizzazione delle opere del Convento.
Sacralità e ricreatività saranno i fili conduttori della manifestazione che si aprirà ufficialmente sabato 30 settembre alle ore 17, con l’intrattenimento dedicato ai bambini, seguito alle ore 19.30 dallo spettacolo ‘Tre compari musicanti’ nel chiostro di Paolo Apolito con Floreana Attanasio e Antonio Giordano. In chiusura ‘The Shire’. Sempre per i più piccoli e all’orario fisso, dalle 17.30 alle 20.30 e nelle giornate di sabato 30, domenica 1 e mercoledì 4, sarà possibile intrattenersi nell’area allestita da gonfiabili con zucchero filato e gadget.
Domenica 1, attesa la ricorrente e celebrativa Fiaccolata della Pace, giunta ormai alla sua 19esima edizione, insieme al gruppo podistico montellese, che partirà da Assisi per coprire la corsa la lunga distanza di 400 chilometri e consegnare la fiaccola ai frati a Montella. Nel chiostro alle ore 20, prevista l’esibizione ‘Bianco e nero’ con Edoarda Iscaro e Luis Di Gennaro e alle 21.15 Le Assurd.
Lunedì 2 alle ore 9.30 ‘San Francesco e i bambini’, seguito martedì 3, sempre alle ore 9.30, con la testimonianza di Elena Comentale dell’associazione ‘Casa Famiglia Don Tonino Bello’
La giornata di chiusura prevista mercoledì 4, si aprirà con lo spettacolo per bambini alle 19.30, per poi passare a quello riservato ai più grandi alle ore 21 con ‘Lost in time ‘ che aprirà il concerto del cantautore e musicista napoletano Eugenio Bennato. Chiusura d’effetto, alle ore 23 con i fuochi pirotecnici di ‘Mastromarino’.
Per tutta la manifestazione, aperte al pubblico le mostre negli spazi del complesso monumentale dedicato al Santo D’Assisi: il Museo di San Francesco a Folloni con l’esposizione delle sculture di padre Tarcisio Musto, il Museo dell’Opera con l’esposizione degli antichi arredi e suppellettili della sacrestia, la Biblioteca San Francesco con l’esposizione di libri antichi e il chiostro del Santuario con la caratteristica esposizione dei presepi.
E’ il direttore artistico Roberto D’Agnese a sottolineare come “È un evento ha sempre nutrito e accresciuto la mia parte artistica, un saldo modello di riferimento che ho piacere a rappresentare anche quest’anno. Per questa edizione, sono stati coinvolti gruppi alternativi per ricreare un’ambientazione unica nel suo genere, questo il mio obiettivo. Condurre la direzione artistica di questa manifestazione, per me, è davvero importante e la faccio con impegno e dedizione, perché si mette insieme sia l’aspetto devozionale, che la celebrazione, per ricreare un momento unico di riflessione ma al contempo dedicato allo spettacolo. La location è straordinaria, tant’è che le formazioni artistiche ospitate, mostrano da subito grande entusiasmo. Il mio intento è quello di creare momenti di ascolto tanto dedicate alla musica così quanto a riservare uno spettacolo completo per i bambini. Sia la figura del Santo che l’ambientazione stessa, richiamano molto sia la gioventù che la riflessione. Di recente, sono diventato Cavaliere dei Templari dell’Ordine della Pietà del Pellicano, l’investitura mi è stata fatta proprio nella chiesa di San Francesco cerimoniale che mi ha portato a considerare, ulteriormente, questo come un anno particolarmente legato alla mediazione“