Frigento – La partita di calcio si conclude e il rientro negli spogliatoi e poi a casa diventa un incubo per gli ospiti. Questo è quanto denunciano i vertici della società di calcio US Frigento – Sturno. I fatti sarebbero avvenuti sabato 30 novembre, quando era stata giocata la gara tra l’Atletico Castelfranci e l’US Frigento Sturno. I fatti sono stati resi noti dall’avvocato Gerardo Testa, al quale si sono rivolti i dirigenti della compagine calcistica presentando querela nei confronti dei presunti aggressori.
I calciatori ed i dirigenti dell’Unione sportiva Frigento Sturno parlano di una aggressione subita da un tesserato nei pressi degli spogliatoi. E fatto ancora più grave sarebbe stata ancora una aggressione, stavolta subita dai tifosi. Sarebbe stata distrutta, inoltre, un’autovettura con all’interno dei minorenni. I vertici societari dell’Us Frigento Sturno, avrebbero spiegato al legale che queste aggressioni avrebbero provocato notevoli lesioni personali e numerosi danni materiali ai mezzi coinvolti. «Condanniamo con forza l’accaduto perché il calcio passione, competizione e rispetto, e quanto accaduto nella partita non rappresenta questi valori».
Questo è quanto dichiarano attraverso il proprio legale di fiducia l’avvocato Testa i vertici societari e tutti coloro i quali sono stati coinvolti nella vicenda. Questi ultimi hanno, quindi, sporto querela contro i responsabili e si sono rivolti all’avvocato Testa, del Foro di Avellino, auspicando di ricevere giustizia avvalendosi dell’esperienza professionale del giovane legale di Frigento.