Secondo giorno di passione per gli automobilisti in transito sul Raccordo Avellino Salerno. Caos nei comuni per la chiusura della Galleria Monte Pergola di Solofra, che ogni giorno dalle 10 alle 14 resta aperta solo per i tir dei pomodori e mezzi di emergenza. A Solofra paralisi allo svincolo, dove sono state migliaia anche oggi le auto e mezzi in arrivo.
E oggi nel pomeriggio, il presidente della provincia Rino Buonopane, sindaci di Solofra Nicola Moretti, di Contrada Pasquale De Santis, sindaco di Forino Antonio Olivieri hanno partecipato, insieme ai dirigenti dell’Anas ad un incontro sulle criticità della galleria Monte pergola in Prefettura.
Resteranno invariate, per il momento, le disposizioni sul traffico previste per la Galleria Monte Pergola. È quanto stabilito nel vertice tenutosi presso la Prefettura di Avellino, presieduto dal prefetto Rossana Riflesso, con la partecipazione dell’ANAS, dei vertici delle forze dell’ordine e dei sindaci dei comuni dell’area solofrana e serinese.
L’incontro è stato convocato a seguito dell’avvio della chiusura della galleria, programmata dal 3 agosto al 5 settembre nella fascia oraria 10:00–14:00, e dei conseguenti disagi registrati sul territorio. Al termine della riunione, il sindaco di Solofra, Nicola Moretti, ha dichiaratole criticità emerse nei giorni nella disposizione di circolazione. “La mancata modifica dello status quo non soddisfa certamente gli amministratori, ma ci sono segnali di attenzione da parte del prefetto alle richieste avanzate”.
Tra le istanze accolte, una verifica sulla validità dei dati alla base dell’attuale ordinanza: “La verifica che il prefetto ha demandato alla Polizia Stradale sugli orari di maggiore concentrazione. Perché l’ordinanza oggi in corso si basa su un sondaggio realizzato cinque o sei anni fa. Entro lunedì ci sarà una verifica da parte della Polizia sul peso del traffico nei vari orari. Probabilmente potrebbero anche cambiare gli orari. Questo è quello che avevo sollecitato”.
Altro punto sollevato dal sindaco della cittadina conciaria è la viabilità dei mezzi pesanti: “Noi abbiamo un problema serio, perché questi camion sono di grandi dimensioni e non possono transitare in città. Abbiamo fatto presente questa cosa e ci sarà una verifica più attenta. L’ANAS, dal canto suo, ha confermato il rispetto del cronoprogramma dei lavori”.
Ottimismo, da parte del primo cittadino, sulla possibilità di una revisione futura degli orari: “Speriamo nei prossimi giorni. Devo ringraziare, per questo il colonnello dei Carabinieri, che ha voluto controllare di persona questa mattina la situazione nella sua drammaticità. Anche se si è rilevato come nella mattinata di oggi, ci sia stata una condizione meno grave”.
Sulla stessa linea anche il presidente della Provincia di Avellino, Rino Buonopane: “È stato un momento di confronto in merito all’avvio delle attività di chiusura che sono state programmate da ieri fino al 5 settembre. Ieri ha rappresentato la giornata iniziale, il primo giorno di chiusura, e ciò ha inevitabilmente causato, per ragioni di carattere organizzativo, maggiori disagi, soprattutto nei comuni coinvolti e, in particolare, a Montoro, ma anche a Solofra, e comuni limitrofi. La riunione è stata un’occasione di confronto tra le parti: i sindaci, l’Anas e le forze dell’ordine, convocata ovviamente dall Prefetto. In tale sede è stata ipotizzata una serie di interventi. Innanzitutto, è stato deciso di verificare se l’attuale orario di chiusura, stabilito dalle 10:00 alle 14:00, sia ancora adeguato o se sia necessario rivederlo”.
Infine, un ulteriore impegno da parte dell’ente gestore: “Anas si è impegnata a impiegare un maggior numero di operatori per fornire indicazioni e assistenza. Inoltre, la stessa Anas ha assunto un ulteriore impegno, ovvero verificare la possibilità di accelerare l’esecuzione dei lavori, nel rispetto comunque dei tempi previsti per la consegna, fissati a luglio 2026”. La situazione resta in evoluzione, in attesa degli esiti delle verifiche tecniche e dei prossimi aggiornamenti.