AVELLINO – “La figura di Giorgio La Pira e’molto attuale. C’e’ qualcuno che ha scritto un elogio di un avvocato per un magistrato, ci sta anche un magistrato che ha scritto un elogio per un avvocato. Ecco, vorrei tanto scrivere l’elogio di un pubblico ministero e di un politico. La Pira e’ sicuramente stato ed e’ tuttora un modello. Perchè diceva una cosa importante: il servizio al bene comune viene fatto sempre se c’e’ gratuita’. Se c’e’ tornaconto o interesse personale non e’ piu’ servizio”.Sono le parole del Procuratore della Repubblica di Avellino Domenico Airoma, ha partecipato alla presentazione del libro su Giorgio La Pira presentato nella Sala Blu del carcere Borbonico ad Avellino.
E sulla domanda: quanto manca il bene comune alla politica oggi, ha aggiunto: “Forse manca la politica oggi, non significa che non ci siano le condizioni per cui ci può’ essere una buona politica, sono contrario alle tentazioni demolitive, non portano da nessuna parte. Forse oggi manca una buona politica. Ma ciò non significa che non ci siano le condizioni perché essa possa esistere”. Ha poi ribadito l’importanza di attrarre persone valide, poiché “una buona politica la fanno i buoni politici”.
Il tema dell’ambiente è tra le priorità della Procura di Avellino. “Un tema a me molto caro, ripeto ancora una volta, di avere- aggiunge il procuratore Airoma- entro fine anno i risultati di questo lavoro con l’ Istituto Superiore di Sanità che è un lavoro importante. Peraltro, lunedì prossimo insieme ai Carabinieri faremo un incontro con gli ufficiali di polizia giudiziaria per sensibilizzare sulle indagini ambientali. Far passare il messaggio che le indagini ambientali non sono qualcosa di residuale o accessorio, ma devono rappresentare il core business”.
Una svolta per l’area della Valle del Sabato ma non solo: “c’e’ anche l’area del solofrano, che- spiega Airoma- rientra nell’interesse della Procura. Io mi propongo un obiettivo, come sempre. Non certo quello di sostituirmi alle agenzie, che hanno il compito di fare prevenzione e avrebbero il compito anche di fare le bonifiche. Il obiettivo, tramite studi scientifici, e’ quello di individuare le principali cause, i principali focolai di rischio, in modo da orientare al meglio le iniziative da assumere”. Quando gli viene chiesto quale sia il messaggio alle comunità e alle realtà ambientaliste, il Procuratore e’ chiaro: “Sappiano che l’ambiente e’ da sempre una mia priorità. Sia alla Dda di Napoli, sia in Calabria e a Napoli Nord”.
Poi il Capo della Procura di Avellino affronta la spinosa questione del carcere di Avellino finita agli onori della cronaca, nei giorni scorsi, per gravi episodi di violenza: “La visita del dottore Giovanni Russo segue ad una serie di sollecitazioni fatte dal mio Ufficio, ci sono altre richieste di intervento a cui si e’ dato seguito. Anche lo sfollamento dell’Istituto a cui si è proceduto. Di sicuro bisogna ristabilire la legalità all’interno del carcere nell’interesse dei detenuti che vogliono scontare la pena in modo corretto e partecipare alla rieducazione”.
Infine Airoma annuncia una svolta nelle indagini sul giallo di MimìManzo. “Presto ci saranno delle novità”. un annuncio che potrebbe segnare l’imminente notifica degli avvisi di garanzia agli indagati coinvolti nella scomparsa dell’anziano, avvenuta quasi tre anni fa a Prata Principato Ultra.