AVELLINO – Due sale da gioco e scommesse sono state chiuse dalla polizia di Avellino. In azione gli agenti della divisione Amministrativa della questura. Nella giornata di ieri, venerdì 28 giugno, hanno dato esecuzione a due provvedimenti con i quali il questore di Avellino Pasquale Picone ha disposto la sospensione dell’attività di raccolta di scommesse per sette giorni. Una sala si trova ad Avellino, l’altra a Mercogliano.
Per l’attività di Avellino è stato accertato che la raccolta di scommesse e gioco mediante apparecchi di intrattenimento (videolottery) si svolgeva in assenza della prescritta licenza di polizia. Per l’altra attività, quella di Mercogliano, a seguito di un controllo è stata accertata l’illecita presenza all’interno dei locali di tre minorenni intenti al gioco. Da qui la contestazione dell’illecito amministrativo di cui all’articolo 7, comma 8, del decreto legge 158/2012 che prevede, appunto, “il divieto per i minori di anni 18 di ingresso nelle aree destinate al gioco con vincite in denaro, all’interno di sale bingo nonché nelle sale in cui sono installati i videoterminali”.