Scommessa vinta per la tredicesima edizione delle Giornate Fai d’Autunno, con l’apertura al pubblico delle sale del Palazzo Abbaziale del Loreto. Tantissimi i visitatori che hanno scelto di andare alla scoperta di uno dei tesori dell’architettura barocca sul territorio, progettato da Antonio Vaccaro nel 1735, costruito per sostituire un antico complesso monastico distrutto dal terremoto del 1732. Bravissimi gli studenti del liceo Virgilio, guidati dal professore Roberto Cuomo, nell’ambito di una progettualità fortemente volita dalla dirigente scolastica Lucia Forino. Hanno dato prova di competenza e passione per il territorio, applauditissimi al termine delle due giornate. Un’apertura, quella del Palazzo del Loreto, dall’antica farmacia con i preziosi vasi di Capodimonte alla sala degli arazzi, dal giardino ottagonale all’archivio diocesano con documenti antichissimi, resa possibile dalla disponibilità dell’Abate Riccardo Guariglia
Soddisfatta Serena Giuditta, capo delegazione Fai di Avellino “Il bilancio è positivo. Da tempo non si vedevano lunghe file per ammirare i tesori del territorio. Chi non è riuscito a visitare il Loreto ci riuscirà sicuramente nelle prossime occasioni. L’appuntamento è stato l’occasione per riflettere sul valore della nostra storia e su quanto sia importante tutelarla e promuoverla per le generazioni future. Siamo chiamati a prenderci cura del nostro patrimonio culturale e ambientale. Un plauso va agli studenti del Virgili, coordinati dal corpo docente e dai volontari del FAI, che ha lavorato senza sosta per garantire il successo della manifestazione”