Una giunta tecnica. La sindaca Laura Nargi lo ha confermato oggi a margine delle celebrazioni in onore di Sant’Anna. I nomi degli assessori saranno annunciati lunedì mattina durante il consiglio comunale, ha assicurato la fascia tricolore. Intanto durante la processione del pannetto, alla destra di Nargi c’era l’ex assessore Marianna Mazza che potrebbe essere vice sindaca. A sinistra, Ugo Maggio, ex presidente del consiglio comunale, che invece potrebbe ricoprire di nuovo lo stesso incarico anche per i prossimi cinque anni – ma in questo caso sarà l’assise a deciderlo votando.
Di seguito il discorso della sindaca Nargi: “Questo è un giorno di straordinaria comunione per tutti noi. Di intenti, di sguardi, di emozioni. Oggi Avellino, nelle celebrazioni di Sant’Anna, madre di Maria, si stringe attorno ai suoi simboli religiosi e a quelle tradizioni che ci rendono un’unica grande e solidale comunità.
La gioia di questo giorno mantiene in vita una tradizione che ha attraversato nei secoli questa città e rafforza il nostro senso di appartenenza e quel legame indissolubile con la nostra Celeste Patrona
Oggi è un giorno di ripartenza e sotto certi aspetti, di rinascita. Qui davanti a questa piazza di devoti e di cittadini, ci impegniamo tutti a recuperare quello spirito, quel rispetto, quell’attenzione e quella gentilezza verso il prossimo, condizioni necessarie e non più trascurabili per continuare ad impegnarci per la nostra gente.
Ognuno fornendo il proprio contributo, ognuno con la voglia e la forza di rinvigorire ancora una volta questa comunità dopo i momenti difficili.
Avellino ha sempre saputo stringersi attorno ai suoi simboli, a fare fronte comune contro le difficoltà. Lo ha fatto in passato e lo saprà fare anche nell’immediato futuro. Lo dico con sincero convincimento perché, ogni giorno che passa, vedo negli occhi delle donne e degli uomini di questa splendida comunità, quella forza e quella fierezza tipiche del nostro popolo.
Riprendendo ancora una volta le parole a me care di sua eccellenza Monsignor Arturo Aiello. Adesso è l’ora di Avellino. È il momento per questa città di fiorire e di guardare con serenità al domani. E guidati dalla gioia e dalla speranza di questo giorno, guardiamo al futuro, al bene per questa città, al domani. E ci impegneremo affinché possa essere un domani sempre più sereno, più radioso e più confortevole per tutti noi. Auguri, Avellino. E che la Madonna accompagni ognuno di noi lungo il cammino”.