Nato a pochi giorni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale Elio Sateriale, ha vissuto da sempre a Mercogliano. Nella sua vita è stato appassionato di auto d’epoca dagli anni 90 fino agli anni 2011 organizzando da presidente dell’associazione “Scuderia Partenio” i vari grandi raduni dei quattro/due ruote d’epoca in Irpinia. In particolare vanno ricordati i più importanti raduni che hanno attraversato i comuni del Partenio, come il primo giro storico che è stato organizzato tra l’88/89 comprendente la città di Avellino e Atripalda con la partecipazione di 165 automobili e moto d’epoca, un numero unico rispetto alle altre associazioni del tempo.
Elio ha caratterizzato i raduni invitando al momento dell’iscrizione i vari componenti familiari: padri, madri ed anche bambini e giovani dei singoli partecipanti al raduno e che a conclusione in una solenne premiazione, venivano premiati di coppa in quanto definiti da Elio “l’anima e il futuro” dei raduni, cercando in ogni modo di invogliarli a tramandare quest’iniziativa alle prossime generazioni. Nel tempo, ha deciso di non organizzare più tali eventi in quanto non sempre sostenuti dalle autorità locali.
Il dispiacere per la sua città
Con i suoi valori di umiltà, passione, il rispetto e la solidarietà reciproca verso gli altri, con la famiglia e grazie alla fede, ha cercato in tutti questi anni di costruire un suo pensiero sul luogo in cui viveva, la città di Mercogliano. Ha cercato con aspetto critico di far emergere le problematiche che la comunità si trovava ad affrontare, cercando di risolverle con le sue caratteristiche che lo hanno sempre contraddistinto, mantenendo sempre uno spirito di dialogo verso tutti. Per lui oggi Mercogliano necessiterebbe di un’amministrazione comunale che pensi al bene della comunità in modo da investire le risorse presenti per iniziative dedicate ai giovani, interloquendo con i vari soggetti di categoria presenti in città, iniziando dal migliorare i vari servizi che un organo amministrativo pubblico periodicamente deve garantire per la comunità locale.
La passione per il calcio: Microinter, Associazione calcio Mirgia e la passione per U.S Avellino e …… un pizzico di Napoli.
Elio è stato allenatore della “Microinter” associazione sportiva locale dal 1966 al 1968, prima squadra di calcio dilettante presente a Mercogliano, poi divenuta Società Calcio MIRGIA. Svolgendo l’incarico di segretario insieme al Presidente Gino Corrado, rappresentando la società sportiva dal giugno del 1969 fino al 1990. Ricordiamo vari dei calciatori presenti che sono passati anche dal manto erboso della serie A: Francesco Dell’anno, Fernando De Napoli giunto fino alla Nazionale col titolo di Campione d’Italia col Napoli di Maradona e il Bronzo ai mondiali d’Italia 90 e Fabio Pecchia.
La passione indiscussa per U.S. Avellino calcio
Elio ha da sempre avuto la passione per l’Avellino calcio e non dimentica le lunghe salite dalla Serie B alla Serie A degli anni ‘90 e degli eventi degli ultimi dieci anni tra glorie e i pianti, alla nuova gloria per questo ritorno in B. “Finalmente una società che ha dato speranza e ha dato una immagine importante alla squadra”. Passione maturata anche per il Napoli calcio, all’indomani del 4° scudetto, Elio ci ricorda come questa passione è nata facendo servizio di sicurezza con la Polizia di Stato e l’associazione nazionale polizia di stato allo stadio San Paolo.
La passione per la musica folkloristica: Elio Merola
Quando ricordiamo Elio, non solo lo ricordiamo per il suo modo di pensare, della sua passione delle auto e del calcio ma anche della musica folkloristica e popolare della nostra terra e napoletana. In ogni festa, incontro o evento, Elio ha animato e rallegrava con canti conosciutissimi tra cui: I’ Te vurria vasa’, O’ zappatore, o’ Surdato ‘nnmmurato e tante altre storie e vicende sempre cantante, tanto da essere denominato “Elio Merola”.