Consiglio comunale, ieri sera, nell’Aula “Sandro Pertini” di Palazzo Portoghesi a Grottaminarda, riunitosi in una seduta straordinaria.
Dopo la lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente, l’assise ha discusso e deliberato di non avvalersi dello stralcio, in forma parziale, dei carichi iscritti a ruolo fino a mille euro previsto dalla legge di Bilancio del 2022 per il periodo 1° gennaio 2000 – 31 dicembre 2015 ed affidati all’Agente nazionale della riscossione.
L’argomento è stato introdotto dalla Consigliera delegata al Contenzioso Franca Iacoviello che ha motivato la scelta di non consentire lo stralcio parziale automatico delle cartelle esattoriali per evitare un potenziale impatto negativo sul Bilancio dell’Ente. Iacoviello ha precisato che il diniego non impedisce ai contribuenti di fare comunque istanza all’Agenzia delle Entrate per chiedere lo stralcio delle sanzioni e degli interessi. Lo stessi argomento è stato, comunque, ripreso dall’opposizione: il capogruppo dell’Ulivo- Liberi e Democratici per Grottaminarda, Vincenzo Barrasso, insieme al suo gruppo, si è detto contrario alla decisione presa dalla maggioranza. Infatti, scrive sui social Barrasso:”Se non incassare 70 mila euro mette a rischio il bilancio di un Ente da decine di milioni di euro, c’è da preoccuparsi. E Seriamente. Ci chiediamo, perciò, quali siano le reali condizioni economiche e finanziarie del nostro Comune”.
Secondo il capogruppo dell’opposizione di palazzo Portoghesi,” anziché tendere la mano ai propri cittadini, hanno preferito lavarsene le mani solo per salvaguardare il bilancio”.
Quindi si è passato all’elezione dei componenti della “Commissione Locale Paesaggio”.
Una rosa di nominativi scelti in seguito ad un Avviso pubblico che invitava professionisti del settore a presentare la propria candidatura.
Ecco gli eletti: Alessandro Spinapolice per il settore “Beni ambientali”, Raffaele Masiello per “Storia dell’arte”, Giovanni Mustone per “Discipline agricolo-forestali”, Emanuele Bartolini per “Discipline storiche, pittoriche, arti figurative”, Tommaso Barrasso per “Legislazione beni culturali”.
La “Commissione Locale Paesaggio” è imposta per legge, la partecipazione quale membro è a titolo gratuito, non sono quindi previsti nuovi o maggiori oneri a carico delle finanze dell’Ente.
L’OPPOSIZIONE INCALZA
Dall’ultimo studio, firmato dall’Istat, risalente a due anni fa, sui dati della povertà in Italia, è stato rilevato che sono più di 1,9 milioni le famiglie che sicrrovano in condizioni di grande difficoltà, oltre a 5,6 milioni di cittadini. E la situazione più critica si registra nel Mezzogiorno d’Italia a carico di famiglie con bambini e nuclei composti da soli anziani”. Così scrive, in un comunicato stampa, il gruppo di opposizione di palazzo Portoghesi per sottolineare un fatto accaduto, ieri sera, in consiglio comunale: la maggioranza del sindaco Marcantonio Spera, di e’ espressa contro la rottamazione automatica degli interessi e delle sanzioni delle cartelle esattoriali fino a mille euro. Che, secondo il capogruppo dell’Ulivo- Liberi e democraticinper Grottaminarda, Vincenzo Barrasso, avrebbe fatto tirare un sospiro di sollievo e dato una boccata d’ossigeno alle famiglie che non avevano potuto pagare quelle cartelle.” La delibera è stata votata con il nostro voto contrario- continua l’opposizione”. E aggiunge che” l’amministrazione Spera ha già dimenticato le belle parole, e le promesse, dette in campagna elettorale in favore dei più bisognosi, punendo i cittadini che non hanno potuto onorare i debiti con il Comune”. Quello che ha fatto la maggioranza, secondo l’Ulivo per Grottaminarda,”è inspiegabile”. Perché, continua Barrasso, ” vuol dire di non avere a cuore i problemi dei disagiati e chi è in difficoltà”. Per questo, l’opposizione si sta attivando ed ha annunciato che provvederà, con l’aiuto di alcuni sindacati locali,”ad attivare uno sportello per consentire a tutti quei cittadini a cui è stato negato il diritto alla rottamazione delle sanzioni e di poter usufruire dei vantaggi che la legge riconosce solo su espressa attivazione del contribuente”.
Giancarlo Vitale