Grottaminarda. Si inasprisce, da queste parti, lo scontro politico. E la conseguenza sono state le polemiche al vetriolo, e accuse reciproche, tra maggioranza ed opposizione nell’ultimo consiglio comunale. L’occasione è stata data dalla costituizione di un nuovo gruppo,”L’Ulivo-Liberi e Democratici” è stato sciolto, non esiste più. Formato da Vincenzo Barrasso, che resta il capogruppo, Mauro Piccolo e Imperatrice Bruno. Resta, invece, da sola Marisa Graziano, a tenere saldo il nome e i programmi della lista che ha perso le ultime elezioni. Ma, mentre si discuteva di tutto questo, a palazzo Portoghesi si è scatenato il putiferio. Per aver tirato in ballo, il sindaco di Grottaminarda Marcantonio Spera, una famiglia di Grottaminarda che, secondo lui, avrebbe”comandato”, nella cittadina ufitana da anni. Quelli che, nell’ultima campagna elettorale, sono stati definiti”poteri forti”. Scambio di accuse, tra il primo cittadino e Barrasso. Il primo sosteneva che, l’ex capo dell’ormai fu”Ulivo- Liberi e Democratici ” era”il” vecchio”, l’altro controbatteva che, intanto, stava tenendo un”atteggiamento vergognoso” perché, secondo lui, il sindaco stava facendo accuse “infondate”. Insomma sembra di essere tornati al clima pre elettorale. Quello che è accaduto ieri sera potrebbe avere l’effetto di una valanga. Perché, adesso, intanto sarà difficile ricucire i rapporti tra maggioranza ed opposizione. Poi, con la formazione di un nuovo gruppo, del quale conosceremo a breve il nome, Barrasso ha voluto”tagliare i ponti con il passato-come ha detto nel suo intervento a palazzo Portoghesi-, per non dare spazio ad inciuci ed altre cose”. L’ era di Giovanni Ianniciello e Angelo Cobino, i due sindaci degli ultimi diciotto anni, prima di Spera, sembra definitivamente chiusa. A meno di un rientro in campo, tra l’altro, annunciato già qualche tempo fa, dello stesso Ianniciello. Sotto la bandiera dell’Ulivo? Con la formazione del nuovo gruppo, Barrasso e compagni hanno voluto chiudere i ponti con il passato e con i paragoni che, infatti, reputano improponibili. Intanto, sui social, la consigliera comunale Imperatrice Bruno ringrazia quanti le hanno portato la solidarietà dopo l’episodio accaduto in consiglio comunale. L’ex sindaco Giovanni Ianniciello che segue, da lontano ma nemmeno tanto, le vicende politiche di Grottaminarda comunque conferma che è in fase di formazione”la terza via”. E che sarà presentata”tra non molto”.”Si profila questa possibilità-infatti,dice-che stiamo costruendo, con altri soggettiche si muovono su questa direzione. Per un politica non contro ma per”. Sulle ultime polemiche, chiamiamole così, aggiunge:”Spero che tutte queste storie giudiziarie di cui si parla, facciamo il loro corso”. Su Barrasso:”Ha tradito gli elettori. Si dovrebbe dimettere perché non è stato eletto ma nominato quando è stato candidato sindaco. In merito, invece, alla conferma di Graziano come unica consigliera comunale dell’Ulivo-Liberi e Democratici-, Ianniciello sostiene che”e’ legittima e funzionale a quel progetto iniziale”. Non è d’accordo quando si fa riferimento ai cosidetti”poteri forti”, ai quali sembra non credere.”Una amministrazione comunale deve trattare tutti i cittadini allo stesso modo. E deve sfornare atti amministrativi coerenti e funzionali per tutta la comunità locale”.
Giancarlo Vitale