Grottaminarda. “Un calendario di lotte prima del prossimo incontro fissato per il 23 maggio maggio al Mimit”. Per questo, ma non solo, l’amministrazione comunale della cittadina ufitana, chiamerà a raccolta cittadini, sindacati, sindaci dell’area vasta, associazioni e deputazione provinciale e regionale, mercoledì 8 maggio, alle ore 17, in una assemblea plenaria, all’interno della sala consiliare di palazzo Portoghesi. Oltre ad Industria Italiana Autobus, un tema abbastanza caldo, l’incontro pubblico prevede alcune variazioni: che, tutte insieme, sono state definite” la vertenza valle Ufita”: le aree interne lasciate, praticamente, sole, le Zes, aggiunte alla Piattaforma logistica, la stazione Hirpinia.
E ultimo arrivato” il tentato scippo-come lo ha definito il sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera -“del corso universitario di Scienze Infermieristiche, che da valle Ufita potrebbe spostarsi a Caivano, in provincia di Napoli.
E la sezione locale del Partito democratico si unisce all’appello e invita i cittadini a partecipare numerosi” a questa manifestazione. I dem grottesi ricordano che bisogna, tutti insieme, “evitare l’ennesimo scippo (la vicenda del corso universitario, ndr.) a danno delle zone interne, dopo i 26 milioni tolti per la realizzazione della piattaforma logistica”. Una mobilitazione che prende l’avvio, continua il comunicato del Pd di Grottaminarda, “dalla vertenza per la vendita di IIA, a privati, in mancanza di requisiti di serietà, solidità e di un vero piano industriale”. E chiude rivolgendosi ai “parlamentari irpini di centro destra. Con che coraggio venite a cercare voti per la prossima campagna elettorale”?.