Domani mattina Grottaminarda accoglierà una giornata interamente dedicata all’educazione stradale, pensata per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della sicurezza e della responsabilità. A partire dalle ore 10, presso l’impianto sportivo di via Condotto, le classi quarte e quinte della scuola primaria dell’Istituto Omnicomprensivo “San Tommaso d’Aquino” prenderanno parte a un percorso teorico e pratico organizzato dal Comune in collaborazione con l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada APS.
L’iniziativa prevede una prima fase introduttiva sui principi fondamentali dell’educazione stradale, seguita da un’attività esperienziale guidata su un tappeto ludo-didattico di oltre 16 metri: i bambini, accompagnati da un istruttore di scuola guida, sperimenteranno le corrette regole di comportamento alla guida attraverso l’uso di biciclette, monopattini e piccole auto elettriche. Un modo concreto — e insieme coinvolgente — per avvicinarli fin da piccoli al senso civico e al rispetto delle regole.
La giornata sarà anche l’occasione per inaugurare una nuova installazione artistica nell’area del Condotto, inserita nel progetto di riqualificazione urbana che comprende già i Murales e l’Albero della Vita. Si tratta di una stele realizzata da Tommaso De Luca, ispirata ai versi del giovane poeta grottese Domenico Carrara, prematuramente scomparso: un segno poetico e civile che si pone come inno alla vita e monito alla prudenza.
«La sensibilizzazione alla guida sicura è un nostro dovere – sottolinea l’assessore allo Sport e alla Viabilità, Michele Spinapolice – Vogliamo trasmettere ai futuri utenti della strada l’importanza del rispetto delle regole e del buon senso, e farlo attraverso una forma di apprendimento che parli il linguaggio dei più giovani».
Un valore condiviso anche dal sindaco Marcantonio Spera, che lega il momento formativo alla memoria: «Il ricordo dei giovani che non ci sono più è esso stesso prevenzione. La stele nasce da questa esigenza: un abbraccio simbolico, un inno alla vita e al tempo che ci unisce e ci ricongiunge con chi abbiamo amato».



