Via Tratturo, a Grottaminarda, si rifà il look. Da martedì prossimo, infatti, inizieranno martedì 20 maggio i lavori per il ripristino del manto stradale di via Tratturo. L’intervento sarà a cura del Consorzio Hirpinia Av che hanno causato il danno a causa dei mezzi che stanno realizzando la stazione Hirpinia dell’Alta Capacità. I lavori di rifacimento, che dovrebbero durare quattro giorni, interesserà l’intera carreggiata di via Tratturo a partire dall’incrocio con via Nazionale Baronia fino all’impianto Cavir.
I lavori rientrano nell’intesa raggiunta nel corso di una riunione presso gli Uffici Comunali tenutasi il 31 marzo con Provincia e RFI per il rifacimento di alcune strade e fanno seguito a diversi sopralluoghi. Contestualmente verrà, inoltre, ripristinato a cura del Comune di Grottaminarda, l’asfalto in via Carolone, traversa di via Tratturo.
Già predisposta dal Comando di Polizia Municipale, apposita ordinanza a far data dal 20 maggio con prosieguo fino ad ultimazione dell’intervento, per istituire il divieto alla circolazione e di sosta veicolare, volta per volta, in base al tratto interessato dai lavori, su via Tratturo.
“Dopo una lunga serie di incontri e sopralluoghi avvenuti con dirigenti e funzionari di Italferr, del Consorzio Hirpinia AV e della Provincia di Avellino – spiega Marilisa Grillo, consigliera delegata ai Lavori Pubblici – siamo riusciti, finalmente, a realizzare questo importante intervento per risolvere i danni causati dal transito dei mezzi pesanti utilizzati per la costruzione della Stazione Hirpinia.
Un nuovo manto stradale, quindi, che dovrebbe restituire agli abitanti di via Tratturo migliore fruibilità e anche decoro alla percorribilità della cittadina ufitana. Si tratta, comunque, di un primo passo nell’ambito di un’ampia programmazione che interesserà la viabilità dell’intera cittadina che questa Amministrazione intende attuare nel breve e medio termine. Mantenuto anche l’impegno, preso con i residenti, del rifacimento dell’asfalto di via Carolone, trattandosi di una strada di pertinenza comunale da troppo tempo trascurata”.