Si è tenuto nella mattinata l’incontro tra l’amministratore delegato della Seri Industrial, le principali sigle sindacali e gli operai. Illustrato il piano industriale per il rilancio dell’Industria Italiana Autobus. Secondo quanto dichiarato dall’imprenditore casertano, per i prossimi 18 mesi l’azienda lavorerà ancora in perdita, ma al contempo saranno attivate una serie di azioni per contenere il debito e ottimizzare la produzione con l’inserimento di nuove figure professionali.
Gradualmente si arriverà al focus totale sui bus a trazione elettrica, ampliando la gamma dei prodotti e parallelamente si cercherà di piazzarsi sui mercati internazionali. L’obiettivo è di tre autobus al giorno.
Continuano anche le trattative con il colosso dell’automotive cinese che dovrebbe entrare in società al fianco dei Civitillo con il 25% delle quote. Si tratterebbe della Dongfeng Motors, ma sul nome dei nuovi soci vige ancora il massimo riserbo. Nelle prossime settimane si dovrebbe arrivare a un pre-accordo, che precede quello definitivo.
Ulteriore novità è il cambio di nome della società che si chiamerà Menarini Bus. A margine dell’incontro, il nuovo proprietario dell’IIA ha chiesto collaborazione da parte dei lavoratori e sindacati, con questi ultimi che hanno richiesto degli incontri periodici per monitorare l’avanzamento del piano industriale. Fissato, infine, un nuovo incontro, che si terrà presumibilmente dopo il 16 settembre.