Sarà la cornice di Palazzo Caccese, a Greci, ad ospitare il giornalista e scrittore Andrea Di Consoli in occasione della presentazione del suo ultimo romanzo “Il canto silenzioso degli amici” (edito da Rubbettino). L’appuntamento è per venerdì 11 luglio alle 18:30. Già autore di numerosi romanzi, Di Consoli collabora con diverse testate, è inviato all’estero ed è critico letterario. Dialogherà con l’autore Adriana Pucci, docente e ricercatrice. Aprirà i lavori il sindaco di Greci con i saluti istituzionali.
E’ Franco Arminio a sottolineare come «Siamo in una strada che con naturalezza fa saltare la distinzione tra poesia e prosa e porta direttamente la scrittura dentro la vita e la vita dentro la scrittura». A prendere forma una galleria di ritratti, di volti, di storie, di ricordi: l’io poetico è continuamente sollecitato a capire la propria vita attraverso quella degli altri. In bilico tra prosa e poesia, questo libro conferma una voce narrativa nuova, che utilizza della poesia lo slancio lirico e, della narrativa, la vocazione a raccontare storie. Sempre con un linguaggio diretto, franco, esatto nella sua ansia di dire, di definire, di acciuffare brandelli di verità, di durata, di senso. Con realismo confessionale Di Consoli racconta le persone incontrate nell’arco di una vita e le esperienze concrete della propria vicenda personale, le cose perdute, gli affetti, gli amori, e prova a dare unità e senso a un’esistenza intensa che continuamente si smarrisce e si ritrova. Senza fare sconti ai lati più atroci e disperati della vita, Il canto silenzioso degli amici è anche un inno alla funzione salvifica dei legami, degli altri, dell’amicizia, tanto da configurarsi nel suo insieme come un inno alla speranza: a una speranza “realistica”, concreta, senza illusioni.