Le consigliere Giovanna Vecchione e Teresa Cucciniello (Davvero e W la Libertà) hanno emesso il verdetto: i due gruppi festiani voteranno contro il Rendiconto 2024. Il documento contabile, quindi, a consiglio comunale ancora in corso, è destinato a non passare. Lo hanno annunciato le due consigliere festiane subito dopo che la sindaca Laura Nargi aveva appena finito di annunciare la nomina del suo vicesindaco, l’assessore Alberto Bilotta.
LE DICHIARAZIONI DI VOTO CONTRARIO
Cucciniello: “Annuncio il nostro voto contrario. La sindaca ha aperto la crisi politica dopo il recente caso del Bilancio di Previsione 2025-2027, che come noi avevamo denunciato aveva bisogno di qualche accorgimento. E mi pare che poi alla fine l’accorgimento è stato effettivamente fatto. Non è una questione di numeri, ma di dare voce a chi l’ha candidata, a chi l’ha sostenuta; questo è il reale motivo, non altro. Non è vero che i festiani, come ci definite, sono attaccati alle poltrone. Non è questo. Anche perché la maggioranza qui presente l’ha candidata, sostenuta e l’ha fatta eleggere”.
Vecchione: “Dopo avervi tanto ascoltato è il momento di parlare. Dite che questo Rendiconto è di Festa, ma ricordo che sono stati solo 80 i giorni di governo di Festa nel 2024. Poi c’è stato il commissariamento e poi la fase di Nargi sindaca. Ho spesso sentito la sindaca annunciare che avrebbe conferito nomine a persona di fiducia, ma non doveva darla a noi questa fiducia? Non doveva essere chi l’ha scelta e sostenuta in campagna elettorale, ad avere la fiducia? Il fine ha giustificato i mezzi? Oggi il nostro voto sarà contrario al Rendiconto di gestione, e se il Consuntivo non dovesse essere approvato, sindaca lei ha alcuni giorni per rimettere le cose a posto. Se non dovesse farlo, vorremmo che ci spiegasse almeno perché. Noi attendiamo fiduciosi come abbiamo sempre fatto, sperando che non si ridurrà tutto ad una mera questione di numeri. Non vogliamo essere offesi nella nostra intelligenza. Non usiamo come alibi parole dette in contesti specifici e con altri significati. Se lei sostiene che questa è la sua maggioranza, trovi il modo per far proseguire questo cammino, è questo il compito di un sindaco. Se non passa il Consuntivo, non si va a casa per delle caselle non occupate, ma perché si è rotto il rapporto fiduciario tra sindaco e consiglieri che l’hanno fatta eleggere. Rapporto fiduciario venuto meno fin da quando le abbiamo chiesto di modificare il Bilancio senza andare in piazza; o quando ha revocato i nostri 3 assessori; il rapporto è venuto meno quando ha iniziato a delegittimare chi era stato eletto e chi l’aveva fatta eleggere, quando ha fatto votare contro una proposta in favore della città (la mozione sui fondi Prius bocciata nella scorsa seduta, ndr.). Ribadisco il nostro no al Rendiconto. E ripeto: il fine ha giustificato i mezzi?”.
A questo punto i numeri non ci sono. Perché anche le minoranze voteranno contro il Rendiconto.