Il Festival delle Radici arriva a Calabritto il 21 dicembre con Laboratori di Cucina, Rappresentazioni teatrali, Stand di prodotti tipici, per riscoprire radici, dialetto, tradizioni con l’allestimento di una mostra (a cura di Angela Iannarella) che durerà tutto il giorno. Ospite la Dmo Irpinia Montagna d’Amare con tavola rotonda su Turismo e Formazione. L’evento è stato organizzato, altresì, in collaborazione con il Forum dei Giovani di Calabritto. Si inizia con i saluti istituzionali del Sindaco di Calabritto, Gelsomino Centanni ed una discussione sull’identità linguistica a cura di Michele Marcantuono. Quindi spazio a Calavrittu ru na vota – A cura di Angela Iannarella. Recitano: Syria Conte; Maria Neve Giovine; Federica Di Popolo; Giovanni Di Mattia. A seguire la tavola Rotonda “Turismo e Formazione: Il Festival Incontra La Dmo Irpinia Montagna D’Amare*. Nei giorni scorsi l’inaugurazione della sua seconda sede presso l’Abbazia di Montevergine durante l’evento speciale del Festival “Radici di Fede” in cui è stato consegnato il Premio Radici 2024 all’Abate di Montevergine e che ha visto la presenza, tra i tanti ospiti e personalità, di Opera Romana Pellegrinaggi, uno dei più grandi tour operator italiani nel settore]
Interverranno Vincenzo Castaldo Presidente Glocal Think e Dmo Irpinia Montagna d’Amare; Emanuela Sica Destination Manager Dmo e Direttrice Artistica del Festival; Angelo Cianciulli Consigliere Comunale; Guglielmo Burdo Presidente Forum Giovani di Calabritto, A caratterizzare la giornata il Laboratorio Culinario Mangiamo in Dialetto con la preparazione e Degustazione de “La Tirata De. Co. di Calabritto, gli Stornelli Antichi accompagnati dall’ Organetto a cura di Generoso Di Trolio. A seguire in Piazza e fino a sera
– Stand di Prodotti Tipici e Laboratori. Durante tutta la giornata sarà possibile visitare la Mostra
allestita da Angela Iannarella: “Camicie da Notte del primo 900 e Antichità”