Oggi, mercoledì 6 agosto alle 17,30 presso il Museo Mavi di Lacedonia ci sarà la presentazione del bi-libro di Aldo Vella: “Il labirinto di Mneme” e “Il teatro dei luoghi: leggende della costa, due città del teatro, quadrilogia dell’Irpinia d’Oriente”.
Il Museo Antropologico Visivo Irpino ha lo scopo di favorire la ricerca di documenti e di materiali finora ritenuti di scarso valore per la comprensione della storia: in primo luogo foto, ma anche quadri, sculture, senza tralasciare poesie, canzoni e proverbi. Saranno infatti letti alcuni brani dai libri che saranno poi discussi da Luisa Festa e Michele Miscia: l’evento è moderato da Enzo di Girolamo.
Aldo Vella, architetto e scrittore, è nato il 1940 in Irpinia d’Oriente. Ha fondato nel 1984 la Rivista “Quaderni Vesuviani”, al centro delle più grandi battaglie per la difesa e la valorizzazione del territorio vesuviano. Vella con la sua rivista ha contribuito all’istituzione del Parco Nazionale del Vesuvio, al blocco dei lavori della nuova funicolare sul Vesuvio e alla dismissione delle discariche. Ha operato, con l’Osservatorio Vesuviano e il Mce, nello “Scaramometro”, la prima scuola verde sul Vesuvio. Ha scritto di Vesuvio su “Nord e Sud”, “Itinerari”, “Città Nuova” e altri periodici, giungendo negli anni ‘80, alla concezione della Città Vesuviana: oggi al centro del dibattito culturale e politico. Ha in gran parte scritto il testo della proposta di legge sul “Consorzio della Città Vesuviana”, ha svolto seminari sui temi vesuviani ed è stato co-relatore di numerose tesi di laurea sul territorio vesuviano alla Facoltà di Architettura dell’Università di Napoli. È stato consigliere comunale a Portici, membro del C.d.A. dell’Ente per le Ville Vesuviane, assessore al Territorio, Parco Vesuvio e Ville Vesuviane a Somma Vesuviana. Sindaco di San Giorgio a Cremano 1993-97) è stato il protagonista della ripresa morale, sociale e politica della città. Ha dotato la città di oltre sei chilometri di marciapiedi, ha restaurato Villa Bruno, ha istituito la Società Drago per lo sviluppo, la Fondazione scientifica “Federica”, il laboratorio teatrale di Renato Carpentieri e il Premio “Massimo Troisi. È membro del Comitato Direttivo dell’Anci Campania, quale esperto di territorio e ambiente, nonché della consulta per l’ambiente della Provincia di Napoli, nonché presidente del consorzio Cosmarina per il ciclo integrato dei rifiuti nel territorio vesuviano-sorrentino.
Come scrittore di narrativa e teatro è stato II classificato nell’edizione 2000 del premio letterario “Sterminator Vesevo” indetto dal Parco Letterario Vesuvio, segnalato nel “Napoli drammaturgia in festival 2004”.
Anna Bembo