Su specifica richiesta il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha ricevuto il Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera. Il confronto si è sviluppato relativamente alle tante vertenze industriali ministeriali ad oggi attive e i dossier in via di progressiva risoluzione, per i quali l’Ugl costantemente ne dispone di un monitoraggio”.
E’ quanto in una nota fa sapere lo stesso Antonio Spera a termine dell’incontro avvenuto al Ministero nella sala riservata del Ministro Urso.
“Nel corso della riunione – spiega il sindacalista – il Ministro ha mostrato, anche in questa occasione, profonda sensibilità istituzionale alle nostre lecite istanze e preoccupazioni. Ci riferiamo alle tante vertenze del settore metalmeccanico ancora aperte, mettono in ansia e preoccupazione migliaia di lavoratori Italiani che vivono senza una stabilità occupazionale e economica. Abbiamo accentuato e convenuto analizzare diversi siti in settori critici dove l’obiettivo Ugl è di tutelare anche le imprese. Ci vuole graduazione negli interventi per il settore auto, da attenzionare tutto il processo dell’automotive e indotto ad esso collegato, la siderurgia sempre presente con una crescita rilevante dell’incidenza delle crisi, il settore elettrodomestici considerata dall’Ugl una crisi sistemica, sempre presente, Alcoa, Lucchini, Termini Imerese. Dal canto nostro siamo ben consapevoli che di fronte all’emergenza energetica è necessario rendere la transizione ecologica compatibile con le pesanti ricadute sul tessuto produttivo. Fra le vicende industriali più importanti: Whirlpool, DEMA, Micron di Avezzano, Iveco, Acciaierie d’Italia Ex Ilva, Marelli, Italcables, Whartsila, JSW Piombino, I.I.Autobus, Bosch. Il 2023 – continua Spera – è senza dubbio l’anno cruciale per realizzare una politica industriale italiana, che sarà in sintonia con la nuova politica industriale europea, assolutamente decisiva per rispondere alla duplice sfida di Stati Uniti e Cina. L’incontro di oggi è stata un’occasione di confronto e chiesta dall’Ugl Metalmeccanici al Ministro Urso, di poterla strutturare in periodica e continuativa sulle criticità aziendali nazionali così da realizzare appieno una cabina di regia che ci aiuti a sviluppare la politica industriale che serve al Sistema Italia, per rilanciare produzione e lavoro nei nuovi scenari globali. Un lavoro di squadra voluto dalla nostra federazione assolutamente necessario per un significativo confronto sulla politica industriale in settori strategici del Made in Italy. A tal proposito – conclude Spera – l’Ugl Metalmeccanici ringrazia il Ministro Urso per l’ascolto e l’attenzione mostrata alla nostra sollecitazione, segno di una fase costruttiva positiva di dialogo a fronte della risoluzione partecipativa e collaborativa delle tante vertenze in atto ancora aperte”.