di Annamaria Picillo
Si e’ svolta con grande successo di pubblico alla presenza dei componenti della famiglia Castellano, giovedi’ 16 gennaio presso l’Auditorium Teatro Sant’Afonso Maria De’ Liguori la XIII edizione del Premio Mimmo Castellano. Il Premio, diventato nel tempo un gradito e atteso appuntamento, continua ad affrontare temi importanti per il futuro della comunicazione, ponendo particolare attenzione alle nuove tecnologie, all’etica e alla responsabilita’ sociale. La kermesse è dedicata al compianto Mimmo Castellano,punto di riferimento dei giornalisti pubblicisti, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e segretario aggiunto della Federazione Nazionale della Stampa. L’evento viene organizzato dall’Assostampa Campania Valle Del Sarno presieduta dal Consigliere dell’Ordine della Regione Campania Salvatore Campitiello, patron e ideatore del Premio. L’evento gode il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, del Movimento Unitario dei Giornalisti, della Regione Campania, della Provincia di Salerno e del Comune di Pagani. Ad apertura dei lavori valorizzati dalla brillante conduzione della giornalista Brigitte Esposito e dall’introduzione musicale della violinista Marzia De Nardo sulle note de “La vita e’ bella” si sono ricordati i giornalisti scomparsi: Biagio Franza, Lucia De Cristofaro e Franco di Mare. Durante la manifestazione sono stati assegnati premi ad esponenti del mondo dell’informazione e del giornalismo che con impegno profuso hanno contribuito e contribuiscono a dare lustro al variegato mondo del giornalismo. Sono stati premiati quattro giornalisti: Francesco Pionati, direttore della testata Rai Giornale radio, Annalisa Angelone conduttrice Tgr Rai Campania, Boris Mantova caporedattore Gruppo Mediaset e Salvatore De Napoli, cronista giudiziario. Premiate le emittenti radiofoniche Radio Alfa di Salerno, Radio Primarete di Caserta, Radio Siani di Ercolano, Radio Ufita di Avellino. Premiati inoltre gli alunni dell’Istituto A.Pacinotti di Scafati e del liceo artistico “ A. Galizia” di Nocera Inferiore, impegnati con la realizzazione di lavori per evidenziare l’importanza del Premio Castellano. Premio anche al grafico Antonello Rega per aver realizzato un reportage sulla figura di Castellano. Molto acclamato anche l’intervento sulla cultura napoletana di Amedeo Colella. A conclusione della cerimonia il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli si è congratulato con i premiati lanciando una proposta quella di candidare Pagani quale capitale nazionale e regionale della cultura.